La colonia era la modalità di vacanza utilizzata per i ragazzi fino a un po' di anni fa. Meta di molti bresciani era la colonia Leone XIII a Cesenatico, chiusa l'anno scorso. Ecco un ricordo personale di chi l'ha voluta rivedere quest'anno.
L’aria fresca del primo mattino accarezzava le gambe di noi ragazzi. Era il mese di luglio. L’ansia per l’attesa, la prima esperienza di un viaggio da soli, la partenza per il mare.
Partire per la colonia estiva per tanti di noi era allontanarsi da casa per la prima volta e vedere il mare di cui tanto si era sentito parlare. La meta era la colonia "Leone XIII Brescia" a Cesenatico.
Tantissimi valsabbini sono stati ospiti in questa colonia, costruita nel 1952, un edificio modesto in marroni rossi.
Il viaggio era lungo, in corriera (una volta si diceva così, non autobus né pullman): l’automezzo borbottava sulle strade della pianura padana; man mano il caldo aumentava e la vicinanza al mare si faceva sentire; una lacrima compariva per il ricordo dei genitori e la famiglia lasciata in valle.
Ci aspetta il futuro, la felicità delle nuove scoperte e amicizie.
L’arrivo nell’enorme piazzale sul tardo pomeriggio ci rendeva tutti smarriti, disorganizzati. Poi, divisi in plotoni, iniziava la nostra permanenza al mare.
La colonia è grande, grandissima un casone con quattro ali a quattro piani, costruita nel dopoguerra per ospitare i ragazzi bresciani. Gli ospiti erano divisi in tre turni per tutto l’arco dell’estate.
La quantità dei ragazzi obbligava l’organizzazione ad un lavoro “industrialeâ€, dalla doccia alla cena come una catena di montaggio, strofinati e lavati senza tante delicatezze, a suon di sapone da bucato; poi sfamati in modo semplice a base di pane, patate, mentre la domenica c’era l’arrosto.
Ore spensierate, felici, sulla spiaggia antistante la vecchia colonia, complice dei primi bagni in acqua salata, l’odore salmastro, il refrigerio sotto il grande telone per l’ombra.
Dopo tanti anni sono tornato alla vecchia colonia: è cambiato tutto, un gigante stanco, sonnolento, trascurato; sempre al suo posto sulla riva del mare, diverso rispetto a una volta; non c’è allegria nell’aria e il vociare di noi ragazzi. È deserto.
Un cartello “lavori in corso†è affisso alla rete: non sarà più una colonia. Il suo futuro è segnato: diventerà un complesso abitativo per vacanze.
La colonia non rientra più tra i modi utilizzati per trascorrere le vacanze.
La colonia “Leone XIII Brescia†ha cessato la sua attività nel 2007. Migliaia di ragazzi e di ragazze hanno frequentato suoi locali: tutti la ricorderemo sempre, in particolare nei periodi estivi, a tavola con i nostri figli, gustando una fetta d’anguria che per noi, a quel tempo, era la merenda sana e gustosa della colonia.
Nerino Mora
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ARTISTA: Jet Set Roger.
SITO UFFICIALE: www.jetsetroger.it
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