Urge disgaggio

Forse entro questa sera riesce a riaprire la intercomunale che da Lavenone sale fino a Presegno, Bisenzio e poi scavalca verso la Pertica Bassa.
Due grossi massi e parecchi detriti erano precipitati nel tardo pomeriggio di domenica in località Gemeno, a tre chilometri circa dal paese, e quando i Vigili del fuoco, la protezione civile lavenonese e gli amministratori erano arrivati sul posto stava facendo buio.

Di qui l’ordinanza di chiusura completa, in auto e a piedi, per l’impossibilità di capire se la montagna era in procinto di vomitare altro materiale oppure no.

Nella notte in verità i massi sono stati rimossi e la sede stradale ripulita, per permettere il veloce transito dei soccorsi se ce ne fosse stato bisogno.
La lunga strada che ridiscende la Pertica Bassa e che ha evitato il totale isolamento di una trentina di abitanti, la si può percorrere con delle autovetture di dimensioni ridotte, non certo con un’autoambulanza.

Ieri il sopralluogo dei tecnici che hanno deciso per la giornata di oggi delle operazioni di disgaggio per rimuovere il materiale pericolante, al termine del quale la strada potrebbe essere riaperta.

La sistemazione definitiva arriverà però nei prossimi giorni, con la posa di alcune reti paramassi.
La procedura sarà quella della “somma urgenza”, quindi con fondi regionali: si ipotizza possa essere sufficiente una spesa di circa 55 mila euro.