Addio a Albert Vogelezang, pioniere del turismo sull'Eridio

Se n’è andato ieri mattina nell’ospedale di Gavardo Albert Vogelezang, pioniere del turismo sul lago d’Idro. Aveva 80 anni.

Da giovane, negli anni 60, era venuto dall’Olanda in vacanza sul lago di Garda ed era passato per il lago d’Idro ed era rimasto incantato da questo lago alpino, intuendo che il luogo sarebbe piaciuto molto anche ai suoi connazionali.

È appunto merito suo se gli olandesi tuttora frequentano l’Eridio e sono gli stranieri più numerosi a venire qui in vacanza da tanti anni.

All'inizio il giovane Albert aveva preso contatti con la famiglia Gasparini e preso in affitto un terreno sulla sponda occidentale del lago: la location in cui aveva dato vita al campeggio «Venus» che ancora oggi continua la propria attività. Poi sulla sponda orientale del lago sono nati altri tre campeggi che a oggi sono le più importanti strutture ricettive del paese.

Ma l'intraprendenza di Vogelezang non si è fermata, e dopo il campeggio, sostenuto da investitori olandesi, ha iniziato ad acquistare terreni più a nord, sempre sulla sponda occidentale, quella che costeggia la provinciale del Caffaro verso Anfo, ma sempre nel Comune di Idro: nella oggi famosa località Tre Capitelli dove poco per volta ha preso forma l'omonimo villaggio turistico, ancora oggi gestito dalla famiglia del fondatore. Qui aprì anche l’omonima discoteca, che ha funzionato fino agli anni Novanta del secolo scorso.

I funerali saranno celebrati questo martedì 28 dicembre, alle 10,30, a Idro, nella parrocchiale di San Michele, partendo dalla sala mortuaria dell'ospedale di Gavardo.