Il riferimento ad una lettera pubblicata a met giugno dal titolo "Una Selva pericolosa", che trattava del mancato sfalcio dell'erba lungo la ciclabile Gavardina
perch anche i ciclisti e i pedoni non organizzano alcune giornate ecologiche e ripuliscono le ciclabili dalle immondizie e dalle sterpaglie?????anche cacciatori,pescatori e alpini organizzano queste giornate e ripuliscono fiumi e sentieri ...................
Ma scherzi FAR pulire i sentieri dai ciclisti e pedoni!!!! Nooo loro girano x i fattacci loro mica sono una associazione .... Però perdono tempo a vergognersi delle schivo sulle piste ... Ovviamente cartacce e borracce provengono dalla strada i ciclisti non sporcano loro al massimo o soli o in gruppo transitano sparati e guai a farli fermare ... Gli rovini il tempo sul giro ....
sono uomini anch'essi e come tali nello sfasciume si trova di tutto....di bello e di brutto. E come sempre è il brutto che stona!!!
Che polemiche inutili che fate voi che commentate! Il Comune, come pulisce le strade comunali destinate agli automobilisti, è tenuto a pulire e a rendere agibili i percorsi per i ciclisti. Punto. Poi che i pescatori puliscano le sponde dei torrenti o dei fiumi, quello è territorio del demanio non del Comune! Allora la piazza del mercato il mercoledì la facciamo pulire agli ambulanti????Io da cittadina gavardese mi aspetto che sia il Comune a rendere dignitosi tutti gli spazi pubblici visto che i dipendenti comunali sono pagati anche per questo. E' solo questione di organizzazione dell'ufficio tecnico, visto che è questo che giornalmente assegna i compiti vari ai suoi operai.
cara sissy,anche i sentieri sono comunali o demaniali ma se vogliamo utilizzarli dobbiamo rimboccarci le maniche e pulirceli dai rovi o dalle piante cadute dopo le intemperie, i cacciatori e i pescatori pagano una salata concessione per praticare il proprio sport e i ciclisti cosa pagano?????se aspettate il comune o lo stato annagherete nell'immondizia e nelle sterpaglie!!
Condivido, gentilissima Sissy: e' compito del Comune la manutenzione del patrimonio stradale e ciclabile e mi pare che il tratto di Gavardina di nostra competenza sia in ordine. Viene sfalciato regolarmente (compatibilmente con le condizioni meteo) e i lavoratori socialmente utili provvedono settimanalmente a raccogliere i tanti rifiuti abbandonati. Se ci sono luoghi pubblici comunali in disordine e' utile che cio' venga segnalato anche con una semplice mail agli Uffici e magari a me per conoscenza. Cio' detto, pero' non giustifica il comportamento di quanti lordano questa bella passeggiata abbandonando bottiglie, lattine, cartacce, ecc. e cosi' fanno anche per gli altri giardini e luoghi pubblici. Ci vorrebbe veramente poco per risparmiare tanto denaro pubblico se, con un poco impegno e maggior senso civico, ognuno di noi si facesse carico di lasciare sempre in ordine i beni pubblici di cui ha usufruito. E, magari, ci prendessimo anche il dovere di richiamare quanti vediamo sporcare.
Pero' non si capisce perche' da quando quel famoso ciclista anonimo ha redatto la sua ,secondo me,lecita lamentela...a Gavardo si e' mantenuta una costante ed egregia pulizia del proprio tratto competente....sara' perche' forse l'unico sindaco ad aver letto questa lamentela e' proprio di Gavardo??? E gli altri?? Sopratutto nel tratto di Mazzano ormai diventato bosco??? L'idea di dividere la pista con una riga di mezzeria non e' male,lo fanno anche da molte altre parti,l'importante e' che i conduttori di cani (che credo secondo la legge in ciclo/pedonale NON dovrebbero stare...) a questo punto dovranno tenere il loro animale in braccio...simpatica l'idea di far pulire a ciclisti e pedoni,forse anche fattibile,la prendero' in seria considerazione,quando vedro' orde di automobilisti e motociclisti pulirsi le rotatorie,tappare le buche sul manto stradale,spalare neve e ghiaccio e perche' no risistemare anche alcuni cartelli innarvetitamente piegati da alcuni 'bisonti' della
strada....fate vobis....
Ha pienamente ragione...appoggio al 100% il suo pensiero....chi ben comincia e' gia' alla meta' dell'opera....
Una selva pericolosa Ci sono arrivate diverse segnalazioni in redazione sullo stato attuale della pista ciclabile della Gavardina, per il mancato sfalcio dell'erba. Queste le lamentele di un ciclista
Gavardina: parola al sindaco Il sindaco di Gavardo ci chiede spazio per rispondere alle segnalazioni sul mancato sfalcio dell'erba lungo la ciclopedonale Gavardina. Lo concediamo volentieri
«Basso profilo» In riferimento alla lettera del Vice Sindaco di Bagolino Enzo Melzani, dal titolo i calabraghe pubblicata dal vostro giornale, mi pare doveroso chiarire alcuni punti...
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di Angela Grillo
ID36108 - 19/09/2013 14:26:10 - (rendy) - rendy
Piu' che cambiare nome, bisognerebbe cambiare mentalita' ai pedoni che percorrono questa strada. Io personalmente la frequento assiduamente in bicicletta e devo dire che chi intralcia il percorso non sono i ciclisti, ma solamente i pedoni che passeggiano, se soli, sono abitualmente in mezzo alla carreggiata, se in compagnia, occupano tutto lo spazio della strada. Potrebbe essere un' idea, separare con riga continua la mezzeria della strada (gia' in alcuni tratti esiste) in pedonale e ciclabile.