Stop alle bottiglie col nuovo punto acqua

 C’è anche Sabbio Chiese nel lungo elenco di comuni bresciani (in tutto sono un centinaio) che hanno deciso di promuovere il consumo dell’acqua locale e di ridurre, conseguentemente, la produzione di enormi quantità di bottiglie di plastica azzerando costi di trasporto e inquinamento.
L’operazione avverrà con l’installazione di un «punto acqua»: una fontana modernissima in grado di fornire anche liquido addizionato di anidride carbonica, ma capace pure di richiamare il passato.

Sabbio arriva dopo i sette comuni-pilota che hanno dato il via all’esperimento (da Tignale a Passirano, da Toscolano Maderno a Pralboino, da Castegnato a Padenghe passando per Gardone Valtrompia), e installerà «una grossa fontana coperta - spiega l’assessore all’Ambiente Onorio Luscia - con la stessa forma dei vecchi lavatoi non ancora del tutto dimenticati e realizzata in marmo di Botticino con una copertura in legno.
L’impianto offrirà tre zampilli: per l’acqua gassata, naturale e demineralizzata; e la materia prima arriverà ovviamente dal nostro acquedotto».

Rifornirsi dal distributore, che sarà sistemato nell’area verde a fianco del cimitero che sta per essere trasformata in un parco attrezzato, non costerà nulla: l’intervento, qui come altrove, lo promuove l’Autorità d’ambito territoriale ottimale.
E spenderà pochissimo anche il Comune, visto che sarà «a2a» a sborsare la maggior parte della somma necessaria all’installazione.

M.PAS. da Bresciaoggi

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