Calo dei contagi

Anche in Valle Sabbia si registra per la prima settimana un calo dei contagi da Sars-Cov-2, seguendo il trend già registrato da due settimane dalla provincia di Brescia.

Secondo gli esperti il picco di contagi dovremmo averlo alle spalle, anche se la quarta ondata continuerà a lasciare i suoi effetti per altre settimane

In provincia il calo è del 6%: nella settimana dal 17 al 23 gennaio sono scesi al a 30.253, addirittura il 9,7% in meno rispetto al picco registrato nella prima settimana di gennaio (3-9), quando si sono contati 33.495 casi. In Valsabbia il calo è solo del 4,72%: nell’ultima settimana si è passati da 2202 a 2098 positivi.

Ancora più marcato il calo settimanale in Lombardia: -14,1%, e incidenza scesa a 2.048 casi ogni 100mila abitanti.

I paesi più colpiti la scorsa settimana, in rapporto alla popolazione, sono stati Serle, Mura e Muscoline.

Lieve incremento dei ricoverati nelle strutture dell’Asst del Garda, con 97 pazienti acuti articolati per intensità di cura, di cui 6 in terapia intensiva (erano rispettivamente 91 e 6 la settimana precedente).

In calo invece il numero di accesi dal Pronto soccorso, passati da 308 a 266, negli ultimi sette giorni con persone con quadro clinico sospetto covid, dei quali 158 sono risultati positivi, 50 ricoverati.

Asst Garda informa che «il 70% dei ricoverati nei posti letto ordinari sono persone non vaccinate o vaccinate con ciclo incompleto o con ciclo completo ma con somministrazione della terza dose da oltre 120 giorni, mentre i ricoverati in terapia intensiva sono tutti non vaccinati a riprova dell'importanza della terza dose per ridurre i dati delle ospedalizzazioni».