Un nuovo ospedale a Desenzano

È stato inaugurato ieri alla presenza dell’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, il nuovo blocco parto dell’ospedale di Desenzano.

«È un onore – dichiara il Direttore Generale Carmelo Scarcella – inaugurare oggi il nuovo Blocco Parto alla presenza dell’Assessore al Welfare e Vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti. È per noi un traguardo importante aver dotato il Presidio Ospedaliero di Desenzano di una nuovissima struttura che accoglie, in totale sicurezza e comfort, le donne che si rivolgono a noi in uno dei momenti più felici per una famiglia. Grazie al nuovo Blocco Parto possiamo garantire, oltre ad un’assistenza qualificata, locali moderni ed accoglienti realizzati secondo le più moderne soluzioni impiantistiche ed architettoniche».

Alla cerimonia, tenutasi in forma ridotta a causa della pandemia da coronavirus ancora in atto, sono presenti l’Assessore Regionale alla Casa e Housing Sociale Alessandro Mattinzoli, il Sindaco della Città di Desenzano del Garda Guido Malinverno e rappresentanti del Consiglio Regionale.

«Esprimo il mio ringraziamento e apprezzamento per la scelta del Direttore Generale di ASST Garda Carmelo Scarcella – dichiara il Sindaco della Città di Desenzano Guido Malinverno - per aver realizzato a Desenzano una struttura importante come quella del nuovo Blocco Parto che offre un servizio innovativo per il nostro territorio e consente di offrire alle nostre future mamme un’assistenza di elevato livello sanitario».

Il Blocco Parto fa parte dell’Unità Operativa Ostetricia-Ginecologia diretta da Andrea Lojacono, occupa una superficie di 740 mq, ed è situato al terzo piano-ala nord nel sopralzo del corpo di fabbrica che ospita il Blocco Operatorio al quale è collegato tramite un ascensore dedicato.

È completamente nuovo, rispetta tutti i requisiti strutturali e tecnologici di accreditamento, offre maggiori spazi e una più razionale distribuzione dei locali con miglioramento dell’organizzazione, della gestione delle attività, del comfort e della privacy delle pazienti nonchè una migliore funzionalità e sicurezza per utenti ed operatori ; è contiguo al reparto di Ostetricia che è stato oggetto di un intervento di restyling con rifacimento e ricollocazione del Pronto Soccorso Ostetrico, delle aree dedicate all’Accettazione Ostetrica e all’OBI-Osservazione Breve Intensiva, e del Nido dotato di 15 culle dove sono state installate 4 telecamere collegate con i monitor situati nell’atrio tramite i quali è possibile vedere i neonati.

L’assessore Moratti ha colto l’occasione per annunciare che è allo studio un progetto per la costruzione di un nuovo ospedale a Desenzano, in sostituzione di quello esistente.

«Questo complesso risale agli anni 60 e, nonostante le manutenzioni e gli adeguamenti, risulta una struttura obsoleta – ha detto l’assessore – per questo abbiamo avviato uno studio per la costruzione di  un nuovo ospedale, vista la zona densamente abitata.

Uno studio di fattibilità che è già molto concreto e dettagliato: la Regione ha già a disposizione fondi per 110 milioni di euro, il costo dell’opera, che nelle previsione dovrà essere costruita in 4-6 anni.

Per evitare disagi alla popolazione, nel frattempo l’attuale struttura continuerà a funzionare, per questo è previsto uno stanziamento che va dai 18 ai 40 milioni di euro l’anno.

È già stata individuata un’area a ridosso dell’attuale ospedale, nella valle sottostante fino al campo sportivo. L’area è già di pertinenza regionale.

«Abbiamo trovato disponibilità da parte del sindaco di Desenzano – ha dichiarato Moratti – per le opere di viabilità necessarie per il nuovo presidio».

I tempi non sono ancora precisati, ma vista la volontà politica espressa, non ci sarà da attendere molto.