Ordigno in Rocca

La Batteria Statuto è uno degli edifici che fanno parte della Rocca d’Anfo, quello che posizionato più in basso, vicino al lago, che ora si trova separato dal resto della fortezza dalla Provinciale 237 del Caffaro.
La carica esplosiva risalirebbe alla Seconda guerra mondiale.

Le delicate operazioni di recupero dell’ordigno, coordinate dalla Prefettura di Brescia, inizieranno alle 10:30.
I militari si occuperanno di prelevarlo e di trasferirlo in piena sicurezza in località Follo, lungo la strada comunale che dal paese porta al Baremone, dove verrà fatto brillare.

In questo modo, con le dovute precauzioni e salvo altri ritrovamenti che non sono per nulla improbabili, potranno riprendere i lavori che si stanno realizzando a cura della Comunità montana di Valle Sabbia.

Superata la fase della manutenzione e del consolidamento, seguirà una vera e propria ricostruzione della Batteria Statuto, che verrà riportata alle fattezze originarie, compreso il sovrappasso sulla Provinciale che la collegherà al resto del complesso.
Un’operazione per la quale è stato stanziato quasi un milione di euro.

Ricordiamo che la Rocca d’Anfo è stato un presidio militare fin dai tempi della Serenissima Repubblica veneta, fino agli anni Settanta del secolo scorso.