Salto di corsia

L’incidente è avvenuto ieri sera poco dopo le 20.
Due auto distrutte dopo che si sono solo “spigolate”, evitato d’un soffio il frontale che avrebbe avuto conseguenze molto più gravi per i due automobilisti coinvolti.

L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio degli agenti della Stradale, giunta sul posto con due pattuglie da Salò e da Brescia per i rilievi e per gestire il traffico, regolato per quasi tutto il tempo a senso unico alternato, evitando così il formarsi troppo a lungo delle solite chilometriche code.

Secondo una prima ricostruzione, ad innescare lo scontro sarebbe stato il 36enne abitante a Prevalle, alla guida di una vecchia Lancia, che procedendo in direzione di Salò, per cause in corso di accertamento, avrebbe invaso l’opposta corsia di marcia.
Proprio in quel momento dalla parte opposta, quindi in direzione di Brescia, scendeva alla guida di una Fiesta un 35enne residente a Bedizzole, che solo all’ultimo è riuscito a scartare sulla destra evitando il frontale, non la violenta collisione con lo spigolo sinistro dell’auto.

La Lancia ha proseguito la sua corsa in modo rettilineo fermandosi dopo alcune decine di metri in mezzo all’opposta corsia di marcia.
La Fiesta, senza più la parte sinistra dell’avantreno, ha invece disegnato una virgola sulla sinistra finendo contro il guard-rail.
Sembra che nell’esplosione delle lamiere, che ha lanciato detriti ovunque per decine di metri, sia stata coinvolta in modo per fortuna lieve anche una Lancia Ypsylon.

Ad avere la peggio il 36enne alla guida della Lancia, ricoverato al Pronto soccorso dell’ospedale di Gavardo con codice giallo.

Sul posto sono intervenuti i volontari da Mazzano e l’auto medicalizzata, i Vigili del fuoco da Salò per mettere in sicurezza le auto, una delle quali andava a gas, e gli uomini dell’Anas per sgomberare la strada dai detriti.