Baitoni si veste a festa

In tutti i paesi si moltiplicano le iniziative per accendere il Natale 2020, di speranza, illuminato di una luce nuova per quello che riguarda il volontariato, e di una socialità e fraternità forse assopita, ma riscoperta, per ridare al Natale attuale dei nostri paesi quella fiabesca immagine che le brutture della vita che quotidianamente ci circondano, ci fanno passare in secondo ordine, ricordi belli, come quelli solo di un anno fa.

Sono state cancellate le recite natalizie dei bimbi dell'asilo, che ogni anno si tenevano prima di Natale per genitori, nonni e parenti, tanto care a tutti.
Recite immortalate nel cuore di quei tanti, cari nonni, che sono morti e muoiono, senza sapere il motivo della loro dipartita, lontano dai propri cari, dagli adorati nipoti che avevano donato loro una seconda gioventù.

Sono un ricordo anche i tanti natale di Baitoni, frazione del comune di Bondone, che erano animati da migliaia di persone, a scavalco degli anni 80 e 90, che arrivavano in paese per visitare i favolosi presepi viventi, che ad anni alterni venivano proposti a Bondone e Baitoni e che richiedevano mesi di lavoro da parte dei tanti volontari.

Questo anno dall'inizio di dicembre in paese a Baitoni è comunque tutto un fiorire di iniziative.
In piazza delle “Plane” in centro al paese sulla bella fontana in tonalite, è stata allestita una Natività veramente significativa: Baitoni e il suo lago di Idro.
Gli organizzatori hanno voluto dar lustro al paese con il suo significato più vero, dando ragione a quanto recita l'Inno di Bondone e Baitoni: ”Siam gente di monte, siam gente di valle, negli occhi il Lago e l'Alpo a scialle”.

Sullo specchio d'acqua della fontana, acqua che rappresenta il vicino lago di Idro, sta veleggiando la barca con issata la bandiera blu del lago, riconoscimento meritato ed insignito all'Eridio per le sue acque pulite, già da alcuni anni, ottimo biglietto da visita per il turismo locale nazionale e internazionale.
Nelle barca è stato posto un letto di “lape, le scarfoie” le foglie delle pannocchie essiccate. Anche questa una presenza significativa del mondo contadino locale, per il granoturco che si coltiva nelle piana dei “Gregi”, verso Idroland.
A poppa della barca fanno bella mostra le statue del presepio.

Un altro segno della comunità di Baitoni in cammino verso Betlemme è stato posto sulla fontana vicino alla chiesetta del Ruch a Baitoni di sopra, dedicata alla Madonna del Rosario.
Prima della costruzione dell'attuale chiesa di Baitoni, fine degli anni 40, la chiesetta del Ruch era il piccolo luogo di raccolta religioso per gli allora pochi abitanti di Baitoni.
Alla sera sulla fontana fa bella mostra la Natività traforata sul legno bianco, immersa in una luce soffusa blu.

Il paese alla sera luccica di colori meravigliosi, e i suoi abitanti hanno fatto a gara per adornare le proprie case con luminarie molto belle.
Lo spettacolo più affascinante del paese è offerto alla sera, quando le luminarie nascoste di giorno, accese, incantano i bambini e meravigliano i grandi.

Bello il presepio tradizionale, che ricalca luoghi e paesaggi locali, posto nella chiesa Madonna del Rosario del paese.
Ai piedi dell'altare della chiesa colpisce il piccolo presepio peruviano.

Le statuine sono molto significative, con gli Indios nei loro vestiti tradizionali, con vicino gli animali che fanno parte del mondo agricolo del Perù.
Il presepio è legato al ricordo del missionario Padre Faustino Cimarolli, che in Perù ha speso la sua vita sulle Ande aiutando e beneficando i suoi poveri Peruviani, applicando il vangelo in concreto con le sue tante opere sociali, intraprese per loro.
Al ricordo di padre Faustino, quest'anno si aggiunge anche quello del confratello e poi suo Vescovo, Monsignor Dante Frasnelli, nativo di Dardine, in val di Non, scomparso a Lima nel gennaio scorso, presente più volte nelle comunità di Bondone e Baitoni e ricordato con messe in suffragio, alla sua scomparsa.

Un ringraziamento sentito per queste splendide realizzazioni natalizie nel paese di Baitoni, va al gruppo genitori di Baitoni, agli animatori dell'oratorio Padre Bernardino Filosi, agli alpini, alla scuola materna “Don Dino Menestrina”, alle catechiste in collaborazione con la parrocchia, al comune di Bondone guidato dal commissario Carlo Bertini e ai tanti volontari anonimi che hanno prestato il loro aiuto.
Domenica 6 dicembre sono arrivate a Bondone e Baitoni le telecamere di Rai 3 Regione, per riprendere il Natale nei due paesi.
La trasmissione è programmata per le feste natalizie.

All'augurio di “Buone Feste”, che spicca all'entrata del paese di Baitoni e Bondone, si aggiunge anche quello di don Andrea Fava, che guida le comunità di Bondone, Baitoni, Riccomassimo, Lodrone, Darzo e Storo.

Eccolo:
“Negli anni scorsi nel nostro Natale, spesso si è dato più importanza alle esteriorità abbaglianti delle feste, facendoci perdere il messaggio che Gesù, con la sua nascita lascia agli uomini di buona volontà.
Questi momenti di difficoltà, inaspettati per tutti noi, ci porta ad un Natale della sobrietà, ricordando che Gesù è nato povero, ma rispetto a tanti nostri cari che nel momento del dolore e dalla prova, non hanno accanto nessuno, Lui, nelle misera stalla, aveva vicino San Giuseppe e Maria , invochiamoli che intercedano per noi.
Il nostro Natale deve essere un Natale di preghiera, capendo che le nostre piccole e grandi rinunce quotidiane che la pandemia ci impone, possono essere esperienze che ci fortificano e ci rendono migliori.
Dobbiamo cercare di vedere positivo anche in questo frangente drammatico per noi e per la società.
Auguri a tutti voi. Buon Natale, alle vostre famiglie, alle persone ammalate e sole.
Gesù Bambino porti a tutti noi la speranza e la certezza di un futuro migliore.”

Anche a Bondone i volontari hanno lavorato sodo per rendere il paese affascinante per la comunità e per i visitatori che vengono a visitare, sempre piu' numerosi, il Borgo, ora tra i piu' belli di Italia.
Paesi entrambi da visitare.

Gianpaolo Capelli

In foto: Natività diurna e notturna in Piazza Plane; auguri di Natale all'inizio del paese; Natale alla chiesetta del Ruch; nella chiesa di Baitoni il presepe tradizionale e quello peruviano...
foto di Gianpaolo Capelli elaborazioni di Davida Capelli

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