Muscoline, un Piano di emergenza 2.0

Come bisogna comportarsi in caso di terremoto? Quali sono i luoghi sicuri dove la popolazione deve recarsi? A queste e ad altre domande risponde il Piano di emergenza comunale.
A Muscoline è stato approvato di recente dal Consiglio comunale e adesso bisogna presentarlo alla popolazione perché venga a conoscenza di come verrà gestita l’emergenza in caso di calamità naturale.

Un primo incontro è fissato per questo venerdì sera, 12 febbraio, alle 20.30, presso il teatro Pavanelli, al quale è caldamente invitata la popolazione e anche le associazioni di volontariato del paese. Ne seguiranno probabilmente altri nelle frazioni.

«Per redigere il piano – riferisce il sindaco Davide Comaglio – ci siamo rivolti al Gruppo di Protezione Civile “IX Comprensorio”, di San Felice del Benaco. Per i sopraluoghi, per individuare le zone dove la popolazione si deve recare in caso di emergenza, e per la mappatura dei servizi essenziali (acquedotto, centraline elettriche, ecc.) ci siamo avvalsi della collaborazione del nostro comandante della Polizia locale, Stefano Dondelli, che ha seguito con attenzione la pratica».

Il territorio di Muscoline, essendo collinare, non presenta particolari problematiche. L’insidia più importante può riguardare un evento sismico; non ci sono particolari zone interessate a inondazioni, se non una porzione della frazione di Canova, vicina al fiume Chiese; anche per quanto riguarda gli eventi franosi non esistono zone di particolare pericolo: l’unica porzione di territorio con una frana si trova al confine con Gavardo, ma essendo una zona senza insediamenti non desta particolari problemi.

Il Piano di Protezione civile sarà inoltre reso disponibile alla popolazione attraverso LibraRisk, una piattaforma tecnologica innovativa. I cittadini, attraverso una app gratuita per smartphone e tablet (sia per iOs che per Android), potranno consultare in maniera interattiva parti del piano, per scoprire quali sono le aree a rischio e dove sono localizzate le risorse di Protezione civile.
Con LibraRisk i cittadini e gli operatori di Protezione civile rimangono sempre connessi con il proprio Comune ricevendo notifiche e avvisi. Questa piattaforma è un servizio sviluppato in partnership con Ecometrics, spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia.

Una volta presentato, il Piano di emergenza sarà messo alla prova con esercitazioni e simulazioni, in particolare con le scuole, e in autunno sarà sottoposto a verifica per ovviare ad eventuali problematiche riscontrate.
 

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