Degagna in festa per Sant'Antonio

Una festa che aveva perso tono negli ultimi anni, colpa anche della pandemia, riorganizzata sempre dal rinnovato “gruppo mamme” col sostegno di forze “agricole”.

Prima la messa in San Martino celebrata da don Giuseppe Savio, poi il convivio nel grande salone dell’oratorio, dove poco meno di 150 persone hanno trovato spazio per mettere le gambe sotto al tavolo e gustare lo spiedo realizzato dietro le direttive dell’alpino Severino: il migliore.

Una gran festa di beneficenza che è servita a recuperare risorse per la parrocchia: «Devo ringraziare i parrocchiani ed in particolar modo il gruppo mamme e gli alpini della Degagna, che ogni anno, nonostante le difficoltà degli ultimi tempi, riescono a sobbarcarsi in autonomia le rate di un consistente mutuo» ha detto don Giuseppe quando ha preso la parola incalzato dal “party driver” Alberto Buffoli.

Rate per circa 20mila euro l’anno, quando la comunità della Degagna è composta da 450 persone: cosa per nulla semplice.

Una ricca estrazione a premi ha degnamente concluso la rinata festa, nata sotto i migliori auspici. Appuntamento al prossimo anno.