In 30 «Affare fatica»

Si è conclusa la settimana dell’iniziativa “Ci sto? Affare fatica!” a Villanuova sul Clisi, progetto nazionale che vede il sostegno della Cassa Rurale e il coinvolgimento delle amministrazioni comunali e quest’anno anche di Coop. Area.

Sono stati una trentina i ragazzi coinvolti, permettendo di formare ben 3 squadre che nell’arco di cinque mattinate, da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 12, li ha visti coinvolti in vari lavori per rendere più bello il proprio paese.

«Il progetto ha finanziato due squadre – ci spiega l’assessore alla Cultura Federica Bignotti –, la terza, vista la richiesta dei ragazzi che sono arrivate anche dai paesi vicini dove il progetto non è era previsto, l’abbiamo finanziata noi come comune».

Ogni gruppo era affiancato da un tutor junior e uno senior: fra i senior anche l’assessore ai Servizi sociali Renato Berta e i volontari di Villanuova Pulita, che hanno insegnato anche a carteggiare e tinteggiare panchine, tavoli, staccionate e quant’altro.

Le squadre si sono alternate nei diversi lavori, dalla pulizia delle strade, alla tinteggiatura di locali ecc.

Fra le opere compiute la ritinteggiatura delle panchine del cimitero, i tavoli e le panchine dell’Isolo, l’ex passerella del Cbo, la ritinteggiatura della saletta al piano terra del municipio, che accoglierà momentaneamente a breve la biblioteca, oggetto di lavori di sistemazione. È intervenuto anche l’Hub itinerante di coop Area che ha permesso di decorare le panchine del cortile della biblioteca.

Ogni giorno, una realtà diversa del paese, ha contribuito a fornire la merenda di metà mattina; un grazie quindi va a Afa De Giorgi, Fermont, Circolo Acli, Pasticceria Maddalena, Trattoria Al Volt, Villanuova Pulita, Forneria Flori.

Venerdì il pranzo finale preparato dai volontari dell’oratorio, alla presenza degli amministratori villanovesi, dove sono stati consegnati i riconoscimenti e gli attestati di partecipazione. Ogni ragazzo e ragazza ha ricevuto un “buono fatica” di 50 euro.

«Anche quest’anno abbiamo avuto una partecipazione entusiastica dei ragazzi – afferma il sindaco Michele Zanardi – che hanno apprezzato l’iniziativa di contribuire nel concreto a prendersi cura del proprio paese. Il fatto che il loro impegno venga ricompensato sicuramente è un incentivo a partecipare, ma è importante l’azione educativa del rispetto dei beni comuni e che consente di imparare a svolgere piccoli lavori manuali».