Senza acqua calda in casa per tre mesi

Ben sette famiglie residenti nella palazzina Chiassi di Vestone, in via Madonna del Convento 10, sono state costrette a vivere per più di tre mesi senza acqua calda.

E' accaduto per via di una serie di inquilini che, negli ultimi cinque anni, si sono succeduti negli alloggi popolari ricavati dal Comune senza mai pagare l'utenza del gas.

E se il disagio in estate c'è comunque stato, nonostante il gran caldo, la vera preoccupazione è per l'inverno, che in questa zona è molto rigido.
“Negli anni si è accumulato un debito con a2a che è arrivato a 16mila euro – scrive Bresciaoggi. - Un onere che rimanda al Comune di Vestone, perché l'immobile è municipale. E dato che nessuno ha pagato, lo scorso 29 maggio a2a ha chiuso i rubinetti. Peccato che la caldaia sia centralizzata e che quindi l'acqua calda sia finita anche per chi le bollette del gas le ha pagate”.

Questa è stata la replica del sindaco Roberto Facchi: “Abbiamo già versato una parte della quota, e ci restano da pagare circa 12mila euro. A breve salderemo tutto quello che è dovuto. Capisco il disagio delle famiglie che hanno sempre pagato, e sono davvero dispiaciuto, ma contiamo di risolvere il problema prima possibile”.