Concerto di Luis Carlo Bertini in San Pietro

Il concerto è stato organizzato dall'Associazione di Promozione Sociale “Studio B”, con il sostegno del Comune di Polpenazze Assessorato alla Cultura.

Luis Carlo Bertini è un giovane talentuoso pianista che ha iniziato lo studio del pianoforte a Cimego presso la Scuola Musicale delle Giudicarie in provincia di Trento, rivelandosi subito come un promettente musicista, influenzato, oltre che dalla propria attitudine alla musica e alle doti personali di studio e impegno, dall'ambiente famigliare e dalla comunità tutta in cui la musica è parte della quotidianità. Ammesso al Conservatorio F.A. Bonporti di Trento, ha conseguito la laurea di primo livello in pianoforte solistico, sotto la guida della prof.ssa Laura Di Paolo, per proseguire poi nel biennio specialistico di pianoforte. Luis Carlo Bertini ha compiuto 24 anni proprio nel giorno del concerto.

Il programma del concerto pianistico ha previsto otto brani di due grandi compositori, Fryderyk Chopin (Notturno in mib maggiore op. 9 n.2 – Fantasia op. 49; Preludio in do diesis minore op. 45; Ballata n.4 op. 52) e Franz Liszt (da Années de Pèlerinage, Première Année, Suisse: Chappelle de Guillaume Tell - da Années de Pèlerinage, Deuxième Année, Italie: Sonetto del Petrarca – Ballata n.2 in si minore op. 171), esponenti musicali del romanticismo ottocentesco europeo.

Davanti ad un pubblico attento e via via sempre più entusiastico, il giovane pianista ha dato prova non solo di una capacità esecutiva tecnicamente corretta (Luis suona senza l'ausilio dello spartito), ma di ottima interpretazione del pensiero musicale dei due compositori: il polacco Chopin, massimo compositore di musica per pianoforte, pervaso di note malinconiche e drammatiche per la sofferenza del suo popolo e di una sensibilità intimistica squisitamente romantica e passionale; l'ungherese Liszt caratterizzato da virtuosismi tecnici straordinari e impareggiabili, dai toni impetuosi ed esaltanti, interprete supremo dell'irrequietezza, delle passioni e degli ideali del romanticismo.

Parimenti coinvolgente e appassionata l'interpretazione di Luis Carlo Bertini, accolto nel corso e al termine del concerto da una vera ovazione del pubblico, che ha richiesto a gran voce il bis, concesso dall'artista con un brano di Claude Debussy, “La Cattedrale sommersa”, un preludio per pianoforte ritenuto un esempio dell'impressionismo musicale dell'autore, che evoca in musica un'idea, un'immagine, una vicenda, in questo caso la “Leggenda di Ys”.

Complimenti vivissimi quindi al nostro giovane talento pianistico per futuri successi musicali.

CURRICULUM VITAE DI LUIS CARLO BERTINI

Già dagli albori dei suoi studi, Luis Carlo Bertini si mette in evidenza per il suo talento, partecipando a numerosi concorsi regionali, nazionali e internazionali, classificandosi sempre nei primi posti: 1° Premio concorso Nazionale “Val di Sole (2017); 3° Premio Concorso Internazionale Val Tidone (2017); 2° Premio Concorso Internazionale Diapason D'Oro Pordenone (2019); 1° Premio Concorso Internazionale Laszlò Spezzaferri Verona (2021); 2° Premio “Maria Labia Prize Internazional Piano Competition” Malcesine (2022).

Ha frequentato varie masterclass fin dal 2013, ancora quattrodicenne, con Maestri del calibro di Aldo Ciccolini, e in seguito con Severino Ortiz Rey, Josè Luis Ubago, Oliver Cazal, Aquilès Delle Vigne, Roberto Cappello, Pasquale Iannone; ha tenuto concerti a Trento, Rovereto, Dimaro in occasione del Festival dedicato al grande pianista bresciano Arturo Benedetti Michelangeli; un concerto per pianoforte e orchestra a Brescia; a Trento per l'inaugurazione del Nuovo Teatro del Conservatorio Bonporti; a Stenico presso il Castello.

Il 26 Maggio 2023 è stato invitato al Concorso Pianistico Nazionale dalla Fondazione del Teatro La Fenice di Venezia.


CHIESA DI SAN PIETRO IN LUCONE

L'antica Chiesa di San Pietro in Lucone sorge in posizione appartata e dominante, immersa nell'armonia delle colline moreniche del Garda Bresciano. Eretta su resti d'epoca romana, fu ampliata in epoca medievale, presentando attualmente la struttura a capanna tipica del periodo romanico; l'interno è suddiviso in tre navate da colonne di marmo; nell'abside sono presenti pregevoli affreschi di scuola veronese del sec. XIV, mentre sulle pareti laterali e sulle colonne sono raffigurati ex voto del sec. XV; pregevole l'affresco raffigurante la Concezione della Beata Vergine, datato 1603, attribuito a Pietro Ricchi detto il Lucchese.

Nella chiesa è presente un piccolo organo di legno, di autore anonimo, oggetto di valore storico-musicale, che necessita di interventi di restauro, per i quali sarebbe d'interesse collettivo aprire una raccolta di fondi mirata.

La Chiesa di San Pietro in Lucone è stata chiesa parrocchiale fino al 1588; resta oggi ancora consacrata al culto, ma si presta splendidamente ad accogliere manifestazioni musicali colte per la buona acustica, e per la sua architettura avvolgente e silenziosa e l'incantevole ambientazione che infondono tranquillità e serenità d'animo ai visitatori.

MARISA VIVIANI

Nelle foto di Luciano Saia: Luis Carlo Bertini in concerto (Polpenazze - Chiesa di San Pietro in Lucone- 4/6/2023)

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