12 Agosto 2010, 07.09
Valsabbia Val del Chiese
Lettere

Unione di Comuni, il caso di Ledro

In merito alla questione sollevata da Aldo Vaglia, lo storico Giancarlo Marchesi porta un esempio molto vicino a noi.

 
Caro direttore,
leggo con interesse la lettera inviata al giornale da Aldo Vaglia, sulla questione dell’unione fra comuni, e vorrei portare all’attenzione dei lettori di Vallesabbianews, sia alcuni dati statistici relativi all’intera penisola italiana, che possono aiutare a capire il problema, sia i matrimoni tra comuni «celebrati» nel vicino Trentino.
 
I numeri parlano chiaro: secondo l’Istat, l’istituto centrale di statistica, dal 1990 ad oggi le fusioni tra comuni in Italia si contano sulle dita delle mani: sono state solo 8.
Tuttavia proprio il primo gennaio del 2010, a qualche decina di chilometri dalla Valle Sabbia, sono stati istituiti due comuni dalla fusione di 8 storiche realtà municipali.
Sei comuni, e precisamente Molina, Pieve, Bezzecca, Concei, Tiarno di Sotto e Tiarno di Sopra, hanno dato vita al comune di Ledro, mentre le realtà amministrative di Lomaso e Bleggio Inferiore hanno costituito il comune di Comano Terme.
 
Nel primo caso, quello di Ledro, si è attualizzata una secolare storia di valle, mentre nel secondo, come è stato da più parti affermato, si è puntato tutto sullo sviluppo del turismo termale, unendo le forze di realtà distinte.
Ma il fattore forse decisivo, quello che ha spinto a compiere il grande passo, è stato quello legato alla necessità di contare di più sulla scena politica provinciale e regionale trentina.
 
La strada che ha portato a queste nuove realtà è stata lunga e irta di ostacoli, ma ora i circa 5.400 abitanti di Ledro si ritrovano sotto un unico tetto amministrativo.
Una strada imboccata negli anni Novanta con la costituzione dell’Unione dei Comuni della Valle di Ledro, che è stata suggellata da un referendum popolare svolto nell’autunno del 2008 che ha sancito l’unione dei comuni con un gradimento di oltre il 74% degli abitanti della vallata.
 
Prima di arrivare al referendum si è passati attraverso una serie di tappe intermedie che hanno spaziato dalla creazione di un unico ufficio tecnico alla condivisione degli uffici tributi alla figura di un solo segretario comunale per tutta la valle ledrense.
Le difficoltà non sono certo mancate: dai problemi legati alla creazione di un solo archivio anagrafico alla toponomastica, con vie e località che si sovrapponevano tra i vari comuni destinati ad unirsi.
Tuttavia la realtà ledrense oggi, con la crisi in atto, può permettersi di tagliare costi e ottimizzare le risorse tanto più che la decisione di unirsi ha potuto beneficiare di un contributo straordinario annuo, valevole per un decennio, che alcuni stimano in circa 1,5 milioni anno.
 
Giancarlo Marchesi
 


Commenti:
ID3362 - 12/08/2010 09:02:00 - (Gino49) - Meditiamo anche noi

Una realtà che ci deve far meditare realizzabile anche nella nostra valle, come del resto prospettava Ricard tempo fa. Più presto ci si penserà e meglio sarà.

ID3363 - 12/08/2010 09:44:00 - (danyart) - sogno o realta'?

..con un po' di impegno e volonta' tutto si puo' fare basta volerlo vivamente!!! Ricard tempo fa, e Gino ora ed altri in altri commenti di Vaglia hanno veramente ragione, sarebbe molto utile sotto tutti i punti di vista ,e non solo quello politico! ..ma con un presente politico e comunale come nei nostri paesi c'e' poco da sperare!!! comunque: volere e' potere! mi auguro che ci si possa arrivare!!!! Danyart

ID3364 - 12/08/2010 10:02:00 - (doc) - CONCADORO

Prendo spunto dagli interessanti interventi di Vaglia e Marchesi per lanciare un appello agli amministratori e ai cittadini della Conca d'Oro (AGNOSINE, BIONE, ODOLO, PRESEGLIE), comunità culturalmente e logisticamente molto amalgamata e compatta. Che l'unione sia percepita come naturale dalla gente lo dimostra il sorgere spontaneo di moltissime associazioni culturali, sportive, ricreative aventi come denominazione comune CONCA D'ORO, crogiolo di vivere e agire insieme. A spinte unitarie si contrappongono, nell'ombra, vecchie rivendicazioni e beceri campanilismi. La nascita di CONCADORO è sempre stata nei miei pensieri e, personalmente, mi rendo disponibile alla realizzazione di un'utopia che so essere nei desideri di molti. Al direttore la proposta di ospitare su Vallesabbianews un "parliamo di Concadoro", dove esprimere le proprie idee. 1^ proposta ai sindaci: porre al rondò di Pregastine, in luogo del solito monumento, un struttura con la scritta "BENVENUTI IN CONCADORO".

ID3365 - 12/08/2010 10:43:00 - (ric) - Ce Unione e Unione Sivietica

se in quel della conca d'oro si intravede uno spiraglio di possibilita, ora come ora per quanto riguarda i comuni rivieraschi e dintorni intravedo BUIO PESTO. Basta notare cosa succede in merito alla questione lago e tutto e piu chiaro. Unione di Bagolnio Anfo Idro Lavenone Treviso Bresciano e Capovalle. Sono sei paesi. Come sei numeri da beccare al super enalotto. IMPOSSIBILE.

ID3368 - 12/08/2010 22:14:37 - (valdo) - Buon esempio dal coordinamento delle Pro Loco

Non essere troppo pessimista Ric. Il coordinamento delle Pro Loco e' stato un bel esempio di come un problema comune possa essere affrontato.

ID3381 - 13/08/2010 12:57:00 - (ric) - A bhe se l esempio la Pro Loco ...

A bhe se un bel esempio è il coordinamento delle Pro Loco mi si accapona la pelle visto che in meno di due anni ha cambiato due portavoce, di cinque pro loco ne sono rimaste tre e si è staccata da tutti gli altri comitati in merito. A questo punto riconfermo che piu che unione dei Comuni possiamo parlare di Unione Sovietica.

ID3385 - 13/08/2010 16:30:00 - (doc) - coordinamento

Caro Rich il tuo commento mi sembra piuttosto inopportuno. Premetto che non ho nessun interesse a ergermi a paladino del coordinamento, tuttavia mi pare sbagliato il giudizio che tu dai di un movimento popolare, unico e forse irrepetibile. Le dispute e le lacerazioni successive non hanno certo inficiato gli ottimi risultati ottenuti, primo tra tutti, la consapevolezza della gente di essere soggetto attivo delle decisioni. Esempio, forse unico in valle, di democrazia partecipata. Come andrà a finire? Io diversamente da te sono pessimista sulla sorte del lago.

Aggiungi commento:

Vedi anche
17/02/2011 07:17

Ancora sul Tricolore Prendendo spunto dall'articolo di Aldo Vaglia, lo storico valsabbino e nostro collaboratore Giancarlo Marchesi, integra con alcune informazioni.

24/05/2010 14:00

Sulla questione Cpf80 In merito al prestito sociale per finanziare la nuova sede lavenonese della Cpf80, ma anche su altre questioni, dice la sua il "non socio" Aldo Vaglia.

22/01/2015 07:15

Aldo, il senso di un addio Quando un amico come Aldo se ne va, non resta che il vuoto. Ci si risveglia da un sogno in cui si credeva che il viaggio della vita non potesse finire mai

02/07/2010 14:58

Considerazioni intorno a un lago Aldo Vaglia ci scrive e desidera dire la sua in merito alla discussione che da qualche tempo viene fatta attorno all'Eridio, proponendoci quelli che per lui sono punti fermi.

25/01/2011 10:00

Era forse meglio non approfondire? In merito all'abbandono dell’aula Consigliare da parte della minoranza vestonese Aldo Vaglia non ci sta a passare per quello che racconta balle. E ritorna sull'argomento.




Altre da Val del Chiese
22/04/2024

A Storo la Prima comunione comunitaria

Grande festa ieri a Storo per la comunione comunitaria di bambini e bambine della Unità Pastorale “Madonna dell’Aiuto”, che incorpora i paesi di Storo, Darzo, Lodrone, Riccomassimo, Baitoni e Bondone

19/04/2024

A Baitoni la Festa dei Vigili del Fuoco Volontari

Il corpo dei Vigili del Fuoco di Bondone e Baitoni, comandato da Nicola Zaninelli, è composto da 18 vigili e 7 allievi. Gli interventi che lo vedono impegnato riguardano principalmente emergenze sul lago d’Idro, nei centri abitati e nei boschi della zona

10/04/2024

Oggi il check up assicurativo si chiede in Cassa Rurale

Un'opportunità che La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, da sempre attiva promotrice del benessere sociale ed economico, offre a tutti i suoi soci e clienti

05/04/2024

Un lago bello alto

Nel fine settimana pasquale il lago d’Idro è salito di un metro: da quota 367,89 a quota 368,88 sul livello del mare, per l’esattezza. Solo ieri ha cominciato a calare

04/04/2024

Il ponte incastrato a Storo

Strada troppo stretta o eccesso d’ottimismo da parte del camionista?

02/04/2024

È tornato il sole

Torna il sole e ci rimarrà per alcuni giorni. Ma alcune ferite dovute al maltempo restano, su un territorio che è arrivato vicino al collasso

01/04/2024

Chiusa la 237 del Caffaro

Un torrente di fango ha invaso l’arteria in località Barambana, fra Darzo e Storo. Evento ancora in corso

29/03/2024

Nuova frana in Val di Ledro

Un distacco di roccia imponente proprio nel cantiere di Mezzolago ha portato al collasso il muro di contenimento con una crepa di 8 metri

28/03/2024

Venerdì Santo con la processione delle bore

A Storo la Via Crucis serale sarà accompagnata da “I Batedùr de bore”, perpetuando un’antica tradizione
VIDEO

25/03/2024

Arriva il Portale Cai dell'Escursionista

Entro l'inizio dell'estate trovare rifugi e strutture dove pernottare lungo sentieri e vie alpinistiche sarà molto più facile grazie alla nuova iniziativa del Club Alpino Italiano con il supporto del Ministero del Turismo