In merito alla questione sollevata da Aldo Vaglia, lo storico Giancarlo Marchesi porta un esempio molto vicino a noi.
..con un po' di impegno e volonta' tutto si puo' fare basta volerlo vivamente!!! Ricard tempo fa, e Gino ora ed altri in altri commenti di Vaglia hanno veramente ragione, sarebbe molto utile sotto tutti i punti di vista ,e non solo quello politico! ..ma con un presente politico e comunale come nei nostri paesi c'e' poco da sperare!!! comunque: volere e' potere! mi auguro che ci si possa arrivare!!!! Danyart
Prendo spunto dagli interessanti interventi di Vaglia e Marchesi per lanciare un appello agli amministratori e ai cittadini della Conca d'Oro (AGNOSINE, BIONE, ODOLO, PRESEGLIE), comunità culturalmente e logisticamente molto amalgamata e compatta. Che l'unione sia percepita come naturale dalla gente lo dimostra il sorgere spontaneo di moltissime associazioni culturali, sportive, ricreative aventi come denominazione comune CONCA D'ORO, crogiolo di vivere e agire insieme. A spinte unitarie si contrappongono, nell'ombra, vecchie rivendicazioni e beceri campanilismi. La nascita di CONCADORO è sempre stata nei miei pensieri e, personalmente, mi rendo disponibile alla realizzazione di un'utopia che so essere nei desideri di molti. Al direttore la proposta di ospitare su Vallesabbianews un "parliamo di Concadoro", dove esprimere le proprie idee. 1^ proposta ai sindaci: porre al rondò di Pregastine, in luogo del solito monumento, un struttura con la scritta "BENVENUTI IN CONCADORO".
se in quel della conca d'oro si intravede uno spiraglio di possibilita, ora come ora per quanto riguarda i comuni rivieraschi e dintorni intravedo BUIO PESTO. Basta notare cosa succede in merito alla questione lago e tutto e piu chiaro. Unione di Bagolnio Anfo Idro Lavenone Treviso Bresciano e Capovalle. Sono sei paesi. Come sei numeri da beccare al super enalotto. IMPOSSIBILE.
Non essere troppo pessimista Ric. Il coordinamento delle Pro Loco e' stato un bel esempio di come un problema comune possa essere affrontato.
A bhe se un bel esempio è il coordinamento delle Pro Loco mi si accapona la pelle visto che in meno di due anni ha cambiato due portavoce, di cinque pro loco ne sono rimaste tre e si è staccata da tutti gli altri comitati in merito. A questo punto riconfermo che piu che unione dei Comuni possiamo parlare di Unione Sovietica.
Caro Rich il tuo commento mi sembra piuttosto inopportuno. Premetto che non ho nessun interesse a ergermi a paladino del coordinamento, tuttavia mi pare sbagliato il giudizio che tu dai di un movimento popolare, unico e forse irrepetibile. Le dispute e le lacerazioni successive non hanno certo inficiato gli ottimi risultati ottenuti, primo tra tutti, la consapevolezza della gente di essere soggetto attivo delle decisioni. Esempio, forse unico in valle, di democrazia partecipata. Come andrà a finire? Io diversamente da te sono pessimista sulla sorte del lago.
Ancora sul Tricolore Prendendo spunto dall'articolo di Aldo Vaglia, lo storico valsabbino e nostro collaboratore Giancarlo Marchesi, integra con alcune informazioni.
Sulla questione Cpf80 In merito al prestito sociale per finanziare la nuova sede lavenonese della Cpf80, ma anche su altre questioni, dice la sua il "non socio" Aldo Vaglia.
Aldo, il senso di un addio Quando un amico come Aldo se ne va, non resta che il vuoto. Ci si risveglia da un sogno in cui si credeva che il viaggio della vita non potesse finire mai
Considerazioni intorno a un lago Aldo Vaglia ci scrive e desidera dire la sua in merito alla discussione che da qualche tempo viene fatta attorno all'Eridio, proponendoci quelli che per lui sono punti fermi.
Era forse meglio non approfondire? In merito all'abbandono dell’aula Consigliare da parte della minoranza vestonese Aldo Vaglia non ci sta a passare per quello che racconta balle. E ritorna sull'argomento.
Grande festa ieri a Storo per la comunione comunitaria di bambini e bambine della Unità Pastorale “Madonna dell’Aiuto”, che incorpora i paesi di Storo, Darzo, Lodrone, Riccomassimo, Baitoni e Bondone
Il corpo dei Vigili del Fuoco di Bondone e Baitoni, comandato da Nicola Zaninelli, è composto da 18 vigili e 7 allievi. Gli interventi che lo vedono impegnato riguardano principalmente emergenze sul lago d’Idro, nei centri abitati e nei boschi della zona
Un'opportunità che La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, da sempre attiva promotrice del benessere sociale ed economico, offre a tutti i suoi soci e clienti
Nel fine settimana pasquale il lago d’Idro è salito di un metro: da quota 367,89 a quota 368,88 sul livello del mare, per l’esattezza. Solo ieri ha cominciato a calare
Strada troppo stretta o eccesso d’ottimismo da parte del camionista?
Torna il sole e ci rimarrà per alcuni giorni. Ma alcune ferite dovute al maltempo restano, su un territorio che è arrivato vicino al collasso
Un torrente di fango ha invaso l’arteria in località Barambana, fra Darzo e Storo. Evento ancora in corso
Un distacco di roccia imponente proprio nel cantiere di Mezzolago ha portato al collasso il muro di contenimento con una crepa di 8 metri
A Storo la Via Crucis serale sarà accompagnata da “I Batedùr de bore”, perpetuando un’antica tradizione
VIDEO
Entro l'inizio dell'estate trovare rifugi e strutture dove pernottare lungo sentieri e vie alpinistiche sarà molto più facile grazie alla nuova iniziativa del Club Alpino Italiano con il supporto del Ministero del Turismo
ID3362 - 12/08/2010 09:02:00 - (Gino49) - Meditiamo anche noi
Una realtà che ci deve far meditare realizzabile anche nella nostra valle, come del resto prospettava Ricard tempo fa. Più presto ci si penserà e meglio sarà.