Girelli, emendamento fondi al Tpl Brescia

"In vista del Bilancio di previsione di Regione Lombardia e perdurando la situazione di stallo tra le istituzioni, ho presentato, come gli anni passati, l'emendamento per garantire le risorse che mancano al nostro territorio. Il dibattito che si è venuto a creare in queste ultime settimane rischia di concentrarsi sulle polemiche politiche, a me interessa che al primo di Gennaio l'agenzia del TPL di Brescia non sia costretta ad operare tagli alle corse della nostra provincia in un momento dove si sta approntando invece un programma lungimirante di riapertura delle scuole, utilizzato come modello, anche a livello nazionale.  

La questione delle maggiori risorse del fondo nazionale dei trasporti è questione annosa, e giuste sono le rivendicazioni perché venga incrementato. In questo senso mi sono attivato con altri colleghi nei confronti del Ministro De Micheli. Non è tuttavia sufficiente a risolvere il problema della nostra Provincia, perché anche a fronte di un incremento del Fondo nazionale, il riparto regionale vedrebbe ancora una volta la nostra realtà penalizzata.

Faccio quindi appello a tutte le forze politiche che siedono a Palazzo Pirelli al fine di trovare una soluzione che riequilibri questa evidente disparità di trattamento.  

Siamo al paradosso, secondo cui il nostro territorio, nel quale si tengono assieme in un ragionamento virtuoso, Comune capoluogo e Provincia, per contribuire al miglior funzionamento dell'intero sistema dei traporti provinciale, fino al più lontano comune delle valli o della bassa, oggi viene penalizzato per la sua virtuosità.   

La soluzione proposta con il mio emendamento è ancora una volta una soluzione ponte, ma aiuta a fare in modo che nei primi mesi di gennaio tutti i nostri ragazzi possano riprendere la scuola con sicurezza e serenità e dall'altra parte permette a Governo, Regione ed Enti Locali di sedersi al tavolo per trovare una soluzione definitiva.  

La buona politica se vuole lo può fare."