«Nessuna urgenza per la condotta sublacuale e gravi errori progettuali»

“A seguito della risposta all'Interpellanza del 22 ottobre al Deputato Doris Devis riguardante la realizzazione delle opere di collettamento dei comuni bresciani del Lago di Garda, abbiamo potuto constatare dal contenuto della Sua risposta che in alcuni punti questa non è sembrata al passo con gli ultimi aggiornamenti tecnici e allo sviluppo dell'iter progettuale.

Indicativamente evidenziamo i due punti principali su cui il Ministero non sembra essere aggiornato.

Il primo punto riguarda la questione relativa alla presunta urgenza di dismissione della condotta sublacuale.
Dallo studio dell'Ente gestore, a firma di uno dei massimi esperti in condotte sottomarine, si è evidenziato che la vita utile della condotta in oggetto può arrivare al 2035, viene meno quindi ogni carattere di urgenza che possa portare ad una scelta forzata e non condivisa.

Il secondo aspetto riguarda nel merito proprio il progetto attualmente scelto dal Commissario che al primo passaggio formale nella conferenza dei servizi svolta di recente ha già evidenziato gravi errori progettuali che hanno richiesto lo stop dell'iter di approvazione per ulteriori approfondimenti posti a carico dell'ente Gestore.

Lo ribadiamo, SENZA ALCUN DUBBIO, la scelta migliore è quella di Lonato del Garda e l'ATO l'avrebbe comunicata anche alla Cabina di Regia, se non fosse intervenuta intempestivamente la nomina del Commissario, come la documentazione allegata alla presente dimostra senza ombra di dubbio.

Con la presente siamo quindi a chiederLe con urgenza un incontro nella sede che riterrà più opportuna - o anche da remoto, come già avvenuto per l'audizione alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati - dove abbiamo avuto l'occasione di illustrare le nostre argomentazioni".

Comitato Gaia Gavardo
Visano Respira
Le mamme del Garda