Crossing Destiny

L'appuntamento è per le 21,15 di questa domenica al Teatro del Vittoriale.

Lo spettacolo partirà con la rappresentazione del Balletto di repertorio più in voga in questo periodo, “EXCELSIOR”, coi due protagonisti “La Luce” e “L’Oscurantismo”, nella loro atavica lotta, che faranno da filo conduttore all’intera serata.

Il tutto verrà impreziosito dalla collaborazione di alcuni ballerini professionisti del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala e dalla presenza come ospite di Donatello Jacobellis, autentico fuoriclasse della danza contemporanea, uno dei pochi ballerini italiani ad aver fatto parte dei “MOMIX”.

Perchè "Crossing Destiny".

Il processo di globalizzazione del mondo odierno ha prodotto paradossalmente un’accentuazione delle diversità creando un clima di diffidenza sociale che sempre più ghettizza le differenze razziali, religiose, sessuali, culturali, politiche e che sempre più spesso sfocia in atti di intolleranza e violenza verso chi o cosa riconosciamo diverso da noi.

Crossing Destiny  nasce da questo disagio e si propone come omaggio all’umanità, un excursus artistico tra DANZA CLASSICA e  DANZA MODERNA che ha come asse portante “l’elogio della normalità umana”.

Perché se è vero che nella fantasia imperano i supereroi è anche vero che nella vita di tutti i giorni le cose più straordinarie le compiono uomini “normali”, eccezionali nella loro ricerca, ma pur sempre normali.

La vita, fortunatamente, ci concede la possibilità mediante le nostre azioni di metterci alla prova e di INCROCIARE il nostro DESTINO con quello degli altri, in maniera più o meno duratura, con la presunzione del “progetto non scritto” di lasciare un segno del nostro passaggio.

Nella maggior parte dei casi le scelte da compiere hanno natura duale (bene/male, progresso/regresso, evoluzione/involuzione, bianco/nero….) e rappresentano degli INCROCI in cui il nostro DESTINO può cambiare, una sorta di “sliding door” che una volta aperta segnerà in maniera indelebile il nostro percorso di vita.

Ma cos’è che fa veramente la differenza tra un essere normale che compie imprese eccezionali  e che verrà ricordato nel tempo e invece la maggioranza degli altri esseri normali votati all’anonimato più assoluto?

La differenza sta che i primi nel loro Crossing Destiny scelgono di dare e mettere a disposizione degli altri tutte le loro capacità senza aspettarsi niente in cambio, mentre gli altri hanno solo come unico scopo quello di avere, qualunque cosa, a qualunque prezzo, costi quel che costi.

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