Vittoriale, stagione 10 e lode

Come ogni anno la stagione estiva del Teatro del Vittoriale rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti di musica e teatro; ma quest'anno gli organizzatori sembrano essersi superati proponendo spettacoli ad altissimo livello. Guardando il cartellone degli appuntamenti si ha la stessa sensazione di quando ci si siede al tavolo di un ristorante e si sfoglia il menù pregustando già i piatti che sceglieremo. Siamo in uno di quei ristoranti in cui si vorrebbe assaggiare tutto.

Dalle pagine di Vallesabbianews cercheremo di seguire i più improntanti avvenimenti, e come una lente d'ingrandimento cercherò di mettere a fuoco gli aspetti più suggestivi ed interessanti delle proposte. Per informazioni dettagliate sulla stagione basta collegarsi al sito www.anfiteatrodelvittoraile.it.
Ad aprire le danze sarà Eleonora Abbagnato, che il 3 luglio proporrà lo spettacolo Tener-a-mente, spettacolo a cura di Daniele Cipriani.
Il 5 luglio sarà invece la volta del Gran Gala du Cirque che riunisce per una sera alcuni dei maggiori talenti circensi del mondo mai visti in Italia, coniugando l'innovazione del "nouveau cirque" con la tradizione del circo classico. Quest'evento farà sicuramente piacere a “noi orfani” del Festival del circo Contemporaneo che fino ad alcuni anni fa si teneva in quel di Brescia. Un evento che mi sento già di classificare tra gli “imperdibili” della stagione.
Un imperdibile, ma purtroppo già sold out, è il concerto di Lou Reed. Ci potremo consolare, senza attendere troppo ad acquistare i biglietti con Vinicio Capossela, a mio giudizio il più grande artista italiano vivente, che presenterà la sua ultima fatica “Marinai profeti e balene” il 26 luglio. Un disco che non esalta, ma si sa, Capossela dal vivo è sempre un evento imperdibile, anche cantasse l'elenco del telefono.
Spiccano anche i nomi di Alessandro Bergonzoni e Goran Bregovic. Una serata sarà invece dedicata a Ermanno Olmi, a cui verrà consegnato un premio speciale. Seguiremo di volta in volta questi appuntamenti, approfondendo le serate per capire cosa “stiamo andando a vedere” e se ne vale la pena.

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