Se la Chrysler mette fuori produzione il Voyager, lasciando come unico monovolume della casa il Grand Voyager, la Dodge, casa americana del gruppo Chrysler, lancia il suo monovolume destinato a prendere il posto lasciato libero dal Voyager.
Se la Chrysler mette fuori produzione il Voyager, lasciando come unico monovolume della casa il Grand Voyager, la Dodge, casa americana facente parte del gruppo Chrysler, lancia il suo monovolume destinato a prendere il posto lasciato libero dal Voyager. Questo nuovo prodotto made in USA è il Journey. La spaziosa Dodge è equipaggiata al lancio sul nostro mercato con un solo propulsore Diesel di origine Volkswagen, un 2000 CRD da 140 cv, negli allestimenti SE, SXT, R/T. La linea del Journey è una linea che ben si adatta alle necessità delle famiglie italiane: una monovolume dalle linee non troppo voluminose, con tocco di eleganza e sportività . Dinamico e sportivo il frontale con la classica mascherina crociata e cromata Dodge abbellita da grandi fari trapezoidali, mentre la parte posteriore è bombata e slanciata a sottolineare il duplice carattere, sportivo e accogliente, del Journey. Entrando a bordo del Journey, si nota un abitacolo molto spazioso (è disponibile sia in configurazione 5 posti che 7 posti), con finiture eleganti e raffinate (di pregio i materiali usati per le sellerie, eleganti le cromature interne), ma soprattutto con sistemi tecnologici e di intrattenimento all’avanguardia (sistema di intrattenimento MyGig con hard disk da 20 GB, navigatore satellitare con schermo a colori, telecamera a colori posteriore per agevolare i parcheggi, sistema di climatizzazione trizona anteriore e posteriore, schermi a colori integrati nel cielo che scendono dal tetto, quadro strumenti semidigitalizzato con bussola integrata e computer di bordo).
Ed ora il momento del test drive. Il Journey guidato è stato il 2000 CRD R/T da 33610 €. Questa monovolume, che ha il compito di sostituire uno dei pezzi pregiati di casa Chrysler, il Voyager, si presenta sul mercato italiano, in un segmento non certo povero di agguerriti concorrenti. Dalla sua il Journey, ha molto per riuscire a crearsi un pubblico di aficionados. A una linea al contempo sportiva, elegante e da spaziosa monovolume, aggiunge una dotazione di accessori e di sistemi di intrattenimento veramente da ammiraglia, e prestazioni di tutto rispetto. Prestazioni che sono fornite dall’ultra consolidato e sperimentato Turbodiesel Volkswagen da 140 cv, che oltre ad equipaggiare tutta la gamma diesel del gruppo tedesco, ha ormai trovato il suo zoccolo duro anche nel gruppo Chrysler. Con questo motore il Journey, su strada, è brillante e confortevole, facilmente manovrabile grazie anche all’assistenza della telecamera posteriore, parco ed ecologico nei consumi, grazie al filtro Antiparticolato e a uno speciale tipo di iniezione diretta. Infine i prezzi: si va dai 25300 € del 2000 CRD SE ai 32890 € del 2000 CRD R/T Automatico (Diesel).
Bruno Allevi
Alhambra, monovolume arabo-spagnola La Seat rinnova la sua monovolume di taglia XL, l'Alhambra, una vettura per famiglie della casa del gruppo Volkswagen con linee moderne e abitacolo spazioso
Rivoluzione tedesca La Bmw lancia sul mercato la nuova Serie 2 Active Tourer, la sua prima monovolume, per di piĂą a trazione anteriore.
LibertĂ Italiana La Fiat presenta sul mercato italiano il primo prodotto della collaborazione fra la casa torinese e il gruppo Chrysler: il Fiat Freemont.
Monovolume da campagna La Fiat amplia la gamma della 500L lanciando sul mercato la versione da campagna della monovolume torinese: la 500L Trekking.
Dopo la Chrysler salviamo McDonald's Stipulato l'accordo tra Fiat e Chrysler, l'Italia tende ancora una volta la mano agli Usa. Gianfranco Vissani, il celebre chef umbro, ha infatti rilevato il colosso della ristorazione americana.
La Kia si lancia in un settore in cui fino ad ora non era presente: il settore dei crossover compatti, grazie alla Soul, proposta con un 1600 a benzina da 126 cv e un 1600 common rail CRDI da 128 cv, negli allestimenti Active e Cool.
Un sorriso ad una mamma č un sorriso per tutte quante le mamme. Ci sono quando si nasce, quando si cresce, quando si soffre. Il pensiero va a lei anche quando si muore. Un amore incondizionato il loro: basta un sorriso a ripagarlo.
Negli ultimi anni nei boschi che circondano la Valle Sabbia sono ricomparsi numerosi i cinghiali. Non di rado scendono fino a fondo valle dove, per nutrirsi, riescono a devastare orti e piantagioni. Necessarie alcune regole sanitarie.
Saranno I Peripatetici a rappresentare Brescia nelle due finali di due festival cabarettistici in Toscana, al termine di un percorso che li ha portati a superare importanti selezioni.
Arriva dal Distretto sanitario numero 12 e dalla Comunitŕ montana della Valsabbia un nuovo provvedimento di sostegno alle persone piů colpite dalla crisi economica: sul tavolo c’č un «buono famiglie» per un ammontare complessivo di 120 mila euro.
Č di 1.961.000 euro il contributo assegnato dalla Giunta regionale lombarda alle Comunitŕ montane della provincia di Brescia per iniziative a sostegno dello sviluppo della montagna. Di questi, 388 mila euro a quella valsabbina.
Sono numerose anche in Valle Sabbia le realtŕ culturali, biblioteche e musei, che proporranno eventi, da venerdě a domenica, in occasione dell’iniziativa regionale Fai il pieno di cultura.
La Commissionaria popolare familiare 80 (Cpf 80) convocherŕ il suoi 2610 soci ad approvare il bilancio dell’esercizio 2008, questa sera alle 20.30 presso l’Auditorium comunale di Vestone, via Glisenti 7.
Giorgio Bontempi, 46 anni, sindaco di Agnosine e commercialista, vicepresidente della Comunitŕ montana di Valle Sabbia, č in pole position per la nomina bresciana nel Consiglio di amministrazione della Catullo Spa.
(4)Va in archivio anche l’82 Adunata nazionale degli alpini che si č svolto nel fine settimana a Latina. Tanti anche dalla Valle Sabbia. Come sempre č stata una straordinaria festa di popolo, con tanta gente per le strade e per le piazze.