Solidarietà «etimologica»

Oggi per solidarietà, comunemente s'intende volontariato, beneficenza, ecc...
Si parla di "solidarietà sociale" in riferimento ad attività svolte dalle istituzioni per sollevare persone limitate ai margini della società a causa di problemi economici (disoccupati, sottostipendiati, pensionati etc.) o di altro genere (malati, invalidi, stranieri etc.)
La solidarietà, quando viene esercitata durante il tempo libero dai singoli cittadini o da cittadini riuniti in associazioni no-profit, assume il carattere di volontariato. Può essere espressa anche attraverso versamenti pecuniari a talune società senza impiegare il proprio tempo.

Io personalmente desidero tornare all'etimologia latina e non quella francese solideir.
Da solidus: compatto, unito.
Quindi la solidarietà, oltre a farci sentire vicini ai bambini del Terzo Mondo, dovrebbe farci sentire uniti, compatti, uniti ai nostri amici, alle persone a cui diciamo di voler bene. E' un pò come dire: "Ama il tuo prossimo", che non necessariamente sta in Africa.
Solidarietà indica un espressione di benevolenza e apertura, ma particolarmente di sforzo attivo e gratuito, atto a venire incontro alle necessità e alle carenze di qualcuno che ha bisogno di un aiuto.

Ma per “fare” solidarietà non basta forse….
…per gli insegnanti preoccuparsi di dare il meglio di se stessi in quella importante
avventura umana e sociale che è l’educazione, la scuola?
...per gli imprenditori impegnarsi a fare crescere il valore del lavoro e salvaguardare la dignità di tutti i collaboratori e dipendenti?
…per i giovani e adulti considerare la vecchiaia non come l’ultimo stadio “irreversibile” periodo che precede la morte, bensì come una fase dell’esistenza che, in ogni caso, merita di essere vissuta con la stessa intensità emotiva con cui si è trascorsa l’adolescenza, la giovinezza, la maturità?
… per ognuno di noi capacitarsi che entrare in relazione con l'altro innegabilmente vuoi dire entrare in contatto con un'altra identità, cioè con qualcuno che è "diverso" da me. E attraverso questo gesto, oltre a sviluppare maggiore coscienza della mia identità, io posso diventare più ricco, dell'alterità riconosciuta.

Bello, stimolante, incoraggiante sapere che ognuno di noi può ogni giorno agire in nome della solidarietà!!!

Laura

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