Le acque si alzano ma la guardia non si abbassa

Il Decreto regionale sottoscritto l’altro ieri in Prefettura � diventato realt�. E le acque dell’Eridio si stanno, lentamente, innalzando.

La conferma arriva dai positivi dati riguardanti il lago valsabbino disponibili da ieri mattina anche sulla rete internet. Da tali dati si evince che nell’Eridio stanno entrando 18 metri cubi di acqua al secondo e che la portata in uscita ha subito una variazione da 7,7 metri cubi a 3,3 metri cubi al secondo, esattamente come previsto dal provvedimento deciso dall’assessore regionale alle Risorse idriche Massimo Buscemi.

A influenzare questo graduale innalzamento vanno sommate anche le piogge giunte dopo mesi privi di consistenti precipitazioni ma � ormai indiscutibile che i parametri d’uscita dal condotto di scarico di fondo, la oramai famosa �galleria degli agricoltori�, sono stati concretamente modificati.

Una ulteriore prova � che una copia del Decreto � stata inviata ai Comuni rivieraschi, alla Provincia, alla Comunit� Montana, al Rid (Registro Italiano Dighe) e alla Sli a testimonianza dell’impegno ufficialmente preso dall’assessore Buscemi. In pochi giorni i nuovi limiti fissati consentiranno il raggiungimento del deflusso minimo vitale anche nell’area attualmente asciutta tra Idro e Lavenone nonch� il conseguimento della tanto attesa quota alla superficie di 367,40 metri sul livello del mare.

�� un primo passo importante - ha dichiarato il vicesindaco di Bagolino Enzo Melzani - che dimostra l’intenzione, anche da parte della Regione, di raggiungere il deflusso minimo vitale.

Entro il 31 maggio 2007 cercheremo di ottenere il raggiungimento di quota 368,50 metri s.l.m. in previsione tra l’altro della stagione irrigua. Ci� per garantire l’acqua necessaria, durante il periodo estivo, anche agli agricoltori e ai produttori di energia idroelettrica�.

Nonostante i risultati raggiunti, l’impegno in Valle Sabbia per salvaguardare la salute del lago rimane alto e domani sera alle 19 i sindaci di Bagolino, Idro e Anfo si daranno appuntamento presso la sede della Comunit� Montana per nominare il rappresentante dei Comuni rivieraschi al �Comitato di Coordinamento� approvato da Regione e Provincia.

Inoltre domenica 28, a partire dalle 14 il �Presidio 11 Gennaio� ha indetto a Idro una manifestazione pubblica per chiedere che il Governo decreti il minimo vitale dallo scolmo naturale del lago d’Idro.

�La guardia non � abbassata - ha sottolineato Gianluca Bordiga, portavoce del coordinamento delle Pro Loco - e, con un occhio di considerazione favorevole verso le decisioni prese dall’assessore Buscemi, la manifestazione di domenica � confermata.

Intanto ci terrei ad abbracciare simbolicamente uomini e donne, anche anziani, che fanno turno al presidio anche di notte mostrando appieno l’orgoglio di una comunit� che mette in campo senza remore la propria dignit�.

Michele Avigo
Da Giornale di Brescia

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