Calano ancora le iscrizioni

Difficile sapere ora se ci saranno contrazioni di organico o accorpamenti di classi nelle scuole valsabbine il prossimo anno scolastico.

L’Ufficio scolastico territoriale per la Provincia di Brescia, chiuse le iscrizioni, ancora deve decidere in merito agli organici da assegnare ai diversi Istituti, poi interverranno le deroghe, gli organici “di fatto”, le iscrizioni dell’ultima ora, gli spostamenti di alunni da un plesso all’altro.
Di certo per ora si sa che gli alunni diminuiscono in molti dei plessi che ancora resistono allo spopolamento, soprattutto nei piccoli centri montani.

Tutti “comprensivi” gli Istituti della Valle Sabbia “storica”, quella che da Roè Volciano sale fino a Bagolino.
L’alta valle, che fa riferimento a Bagolino, con qualche iscrizione in meno, non dovrebbe però perdere classi: le situazioni critiche si hanno nei plessi di Treviso Bresciano e Capovalle, dove le pluriclassi ci sono già, e Ponte Caffaro dove una pluriclasse è stata istituita lo scorso anno.

Una situazione simile la sta vivendo Vestone, coi bimbi di Comero che scendono a Casto già da un paio d’anni e i due plessi delle Pertiche a “tener botta” nonostante gli alunni in meno.

Più giù c’è Sabbio Chiese dove i plessi di Sabbio, Odolo e Preseglie, non destano preoccupazioni se non nella formazione delle prime classi della Secondaria di Primo grado: maggiori contrazioni si hanno per le Primarie ad Agnosine, Bione, Provaglio Valsabbia e Barghe, dove qualche nuova pluriclasse potrebbe dover essere istituita.

Va molto meglio a Vobarno, senza significative contrazioni nelle iscrizioni e soprattutto con due soli grandi plessi: Vobarno e Roè Volciano.