Incredulità, dolore e senso di smarrimento

«Non ce l’aspettavamo. Sapevamo del suoi problemi cardiaci, ma in tre anni era sempre riuscito a segnalarci per tempo i momenti di crisi. Qui è successo tutto all’improvviso». A parlare Antonella Venturi, una delle insegnanti di Alessio Quaini, che frequentava la Terza B.

Era lei vicina al ragazzino nell’attesa che arrivassero i soccorritori, a rincuorarlo, a tenerlo sveglio, per segnalare la presenza del defibrillatore automatico e la procedura di intervento capace di evitare ulteriori guai.

«Non poteva fare sforzi, nemmeno portare lo zainetto su per le scale – ha aggiunto -, con le dovute attenzioni riusciva però a partecipare al tutte le attività scolastiche e tutti noi quando era necessario prendevamo i suoi ritmi.
Oggi, ad esempio, ci siamo mossi in modo tranquillo e l'unico peso da portare era un quaderno».

«Cosa si prova in queste circostanze? Incredulità e senso di smarrimento. Difficile rassegnarsi alla scomparsa improvvisa di un ragazzino» ci ha detto invece il sindaco Comincioli, che da uomo di scuola si è poi preoccupato dei ragazzi: «Per domani mattina (oggi per chi legge) ho già concordato con lo psicoterapeuta dottor Giuseppe Maiolo un intervento in classe e con gli insegnanti, perché quello che è successo possa essere rielaborato nel migliore dei modi e da terribile esperienza possa tramutarsi in insegnamento, in scuola di vita».

Quando sono arrivati i soccorsi, il resto dei ragazzini presenti in municipio, le quattro classi di terza media che frequentano a Villanuova, sono stati fatti scendere di un piano e sono stati trattenuti nei locali dagli insegnati e dallo stesso relatore all'incontro, Marcello Zane.

«Abbiamo oscurato le finestre e non potevamo scendere in strada, nel tentativo di evitare ai ragazzi altri traumi. C'erano le ambulanze, l'andirivieni dei soccorritori, l'elicottero, la disperazione dei genitori... 
Allo stesso tempo i ragazzi si rendevano conto di quello che stava accadendo al loro compagno e ci sono state domande alle quali è stato difficile rispondere, scene di pianto inconsolabili. Sono stati brutti momenti per tutti».

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