Fatale caduta

Una caduta sula soglia di casa è stata fatale per Massimiliano Alberici, Max per gli amici, di 58 anni, originario di Salò, ma da alcuni anni residente a Vallio Terme con la sua compagna.

Domenica sera, attorno alle 22.30, l’uomo stava rientrando in casa con delle bottiglie in mano; all’ingresso era posto un cancelletto per evitare di far uscire il cane. L’uomo lo ha scavalcato, come aveva fatto tante volte, ma ha perso l’equilibrio ed è caduto a terra, picchiando violentemente la testa.
Immediati i soccorsi che si sono protratti per più di un’ora con manovre di rianimazione. L’uomo è stato intubato e portato agli Spedali Civili di Brescia.

Da subito le condizioni del ferito sono risultate molto gravi: l’uomo aveva avuto un forte trauma cranico, con perdita di molto sangue.
L’elettroencefalogramma eseguito il mattino successivo è risultato piatto e il giorno dopo è stata constatata la morte.

Max è sempre stato una persona generosa e altruista e lo è stato fino alla fine, donando i propri organi. La salma è stata restituita ai suoi cari questo giovedì mattina.

La tragedia ha scosso l’intero paese di Vallio Terme, dove Max, originario di Salò, viveva da diversi anni con la sua compagna Raffaella, e tutti quelli che lo conoscevano.

Lascia le figlie Marta e Francesca, la compagna Raffaella, la sorella Elena e il fratello Andrea.

I funerali si terranno questo venerdì 15 settembre, alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Vallio Terme, poi sarà cremato. Le ceneri saranno tumulate nel cimitero di Salò con i suoi genitori.