Tombea, esplosione di fiori e colori

Per vedere I fiori endemismi unici al mondo per alcuni giorni, pochi, salendo in Tombea potrete godere delle meraviglie che la natura offre, risvegliata alla grande dopo il lungo incendio del marzo 2022.
A testimonianza di quei brutti giorni che hanno visto impegnati i vigili del fuoco sul versante trentino e bresciano per quasi un mese, rimangono i tanti mughi, pini e alberi arrostiti dalle fiamme.
Tombea il giardino botanico delle Alpi vi aspetta.

Raggiungere Tombea è semplice: dalla Valvestino salendo fino a cima Rest con la macchina proseguendo poi a piedi per Bocca Cablone e in pochi minuti siete al laghetto di Tombea.
Salendo dalla Val del Chiese, sempre con la macchina, si sale a Bondone si prosegue per Malga Alpo e poi a piedi si raggiunge sempre Bocca Cablone e poi via verso il Tombea.
Divieto assoluto di salire con gli automezzi.

Presso il laghetto che si incontra entrando nella piana di Tombea ci sono dei piccoli dossi.

Secondo la leggenda che videro i due pastori uno di Storo l’altro di Bondone contendersi i pascoli sul Tombea, uno di essi invocò il giudizio di Dio, allora le controversie si dirimevano senza avvocati.
La terra si sconquassò: fulmini e saette colpirono le greggi e il pastore scongiuro che furono seppellite dal pastore onesto e i cumuli di terra rimasti, dicono,  siano quelli che hanno dato il nome a Tombea.

Tanti che vorrebbero salire lassù hanno paura dell’orso...non si sa mai.
Con quello che capita tutti i giorni in Trentino dove si è arrivati alla indignazione totale da parte di allevatori, operatori turistici, ma di noi tutti che non possiamo godere liberamente di quello che offre la montagna.

Grazie alla documentazione fotografica inviata da Maura Gottardi che è salita in Tombea in questo fino giugno, alle fotografie mie e quelle di Clementino Ferrari,  potete ammirare in video gli splendidi fiori di Tombea nella produzione di Capelli Videotecnica di Condino per Cedis Tv di Storo.

La canzone Splendida Natura cantata da Fausto Fulgoni e Cimitero di Rose cantata da Nicol Bertanzetti fanno da colonna sonora alle immagini che scorrono.

Ricordo l’importante appuntamento di domenica 16 luglio a Bocca Cablone, alla Madonnina dei Sentieri per la Santa Messa in ricordo del missionario di Bondone Padre Faustino Cimarolli e dei tanti amici scomparsi in questi oltre 25 anni di celebrazioni.

Presenti alla ricorrenza per la santa messa il parroco don Andrea Fava e i due missionari confratelli di Padre Faustino, padre Pedro Ceriani e padre Marcello Corazzola di Tres, Val di Non, che domenica due luglio celebra il sessantesimo di sacerdozio: auguri “ad multos annos” Padre Marcello.

È un’occasione questa per trovarsi in compagnia, degustare la famosa “polenta cusa” e non solo degli amici della Valvestino e poi salire in compagnia a Tombea che dista pochi minuti.
Per l’orso? Ci penserà la Vergine Maria, speriamo.
Gli organizzatori vi aspettano numerosi, non mancate, aiutare chi ha bisogno ci onora.

Gianpaolo Capelli

foto 1 Il laghetto sul Tombea con vista del monte Caplone verso Tremalzo
foto 2 Fiori: i gioielli di Tombea
foto 3 La Sassifraga Tombeanensis endemismo unico al mondo
foto 4 Bocca Cablone Madonnina dei Sentieri con Padre Marcello e partecipanti

Video Fiori Tombea (da Cedis TV)

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