05 Luglio 2023, 08.00
Val del Chiese
Tradizioni

In processione con il santo

di Marisa Viviani

Praso ha reso gli onori al santo patrono con la Sagra di San Pietro che ha tenuto banco l'intero fine settimana


I festeggiamenti per il patrono di Praso si sono tenuti lo scorso fine settimana con la Sagra di San Pietro, da venerdì 30 Giugno a domenica 2 Luglio con buona presenza di pubblico, che ha partecipato con piacere alle iniziative in programma: dal tributo ai “Queen” con la Band Internazionale venerdì 30, alla gara “Forte Corno Run” a cui hanno aderito 150 atleti nella giornata di sabato, al torneo di calcio balilla disputato domenica, la giornata più piena di proposte per il divertimento, ma principalmente per l'omaggio al titolare della sagra, quel San Pietro che a Praso più familiarmente è chiamato San Pero; il tutto condito dalle tipiche polente carbonere e di patate, bevande varie, danze, majorettes, musica a gogò dal vivo o registrata, con banda, orchestra, coro, dj, gruppi, e persino campane.

Ma veniamo alla giornata clou della festa, la domenica il cui programma prevedeva il doveroso ossequio al santo patrono iniziato con la S.Messa celebrata dal parroco don Luigi Mezzi nella parrocchiale gremita di fedeli; messa animata dal coro parrocchiale femminile con accompagnamento strumentale “L'Arnica”, diretto dalla Mª Romina Fais.

È seguita poi la tradizionale processione per le vie del borgo, con la statua lignea di San Pietro portata a spalla sul baldacchino dai fedeli, ma con una significativa novità in questo anno 2023, poiché il trasporto è stato affidato alle ragazze, quattro coriste del “Coro L'Arnica” e per una curiosa simmetria di nomi due Filosi e due Panelatti, che affiancate dalle compagne hanno avviato un nuovo corso che vede nella Chiesa una presenza più aperta alle donne anche nello svolgimento dei riti religiosi, primo passo verso una piena parità di genere, auspicabilmente in un prossimo futuro.

La banda musicale di Praso, la Prasband diretta dal M° Stefano Bordiga, ha animato la processione lungo tutto il percorso per le vie del paese, proseguendo in seguito anche al termine della cerimonia sul sagrato della Chiesa di San Pietro, per intrattenere la popolazione in un clima piacevole e disteso.

Le manifestazioni della mattinata
si sono concluse con l'Aperitivo dell'Asino offerto dalla Pro Loco di Praso, per riprendere nel pomeriggio con il classico concerto della Banda Giovanile diretta sempre dal M° Stefano Bordiga, che con i suoi allievi ha presentato un originale rapporto musicale tra la musica per banda e il suono delle campane, performance non facile, anche se già sperimentata da alcuni anni con interessanti risultati; mentre la Bandina suonava a terra sul sagrato della chiesa, sul campanile Damiano e Meri suonavano le campane con il “campanò”, la tecnica a tastiera del sistema di suono ambrosiano; compito del M° Bordiga era di coordinare i suoni tra elementi tanto distanti, la Bandina a terra e le campane molto in alto sul campanile.

E a proposito di campane, come da abitudine, durante la settimana che precede la festa patronale, ogni sera le campane sono state suonate a corda per un'ora, azionate a turno da gruppi di campanari (i vigili del fuoco, la Filodrammatica, i giovani, i giovanissimi, gli adulti).

Così, tra tanti momenti di rito religioso e di intrattenimento, si è conclusa a Praso anche nel 2023 la Sagra di San Pietro; arrivederci dunque all'anno prossimo; sì, perché questa ricorrenza è annuale, fatto del resto non scontato se si guarda fino ad un passato recente, quando questa sagra incredibilmente si rinnovava ogni cento anni 100! Secondo la tradizione l'ultima uscita della statua del santo in processione risaliva infatti al 1969, e la prossima sarebbe avvenuta nel 2069!!

Fu merito di Padre Artemio Uberti, parroco del tempo, indire nel 2010 una consultazione tra la popolazione di Praso chiedendo di esprimere la propria preferenza per accorciare i tempi di questo festeggiamento: se rinnovarlo ogni dieci anni, ogni cinque anni, o ogni anno; prevalsero le preferenze per la sagra annuale, l'anacronistica consuetudine venne accantonata, ed è per questo che a Praso si festeggerà il santo anche nel 2024, e così per ogni anno a venire.

Foto di Luciano Saia dedicate alle ragazze del Coro L'Arnica di Praso, portatrici in processione della statua di San Pietro (Praso 2 Luglio 2023)



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