«Pressione continua»

Due giorni e due notti. Da mercoledì alle prime ore di ieri. Tanto è durata l’operazione di controllo a largo raggio dei carabinieri della Compagnia di Salò, al comando del capitano Pietro d’Imperio, estesa al Garda, alla Valsabbia ed alle vaste zone dell’entroterra.
Impegnati nella «pressione» militari della caserma di Campoverde e di tutte le stazioni dipendenti. Obiettivi: spaccio di droga, controllo di extracomunitari e delle principali arterie stradali, interventi di prevenzione.

Nel corso dell’operazione i militari dell’Arma hanno identificato numerosi stranieri, molti dei quali risultati regolari con le norme sul soggiorno. Cinque i clandestini portati in Questura per l’avvio delle procedure di espulsione da parte dell’Ufficio immigrazione, mentre altri tre sono stati arrestati in quanto risultati destinatari di provvedimenti di espulsione rimasti inosservati.

Al setaccio anche il sottobosco dello spaccio di strada. Dieci i grammi di cocaina in dosi sequestrati, oltre ad un piccolo quantitativo di hascisc.
Sei giovani sono stati inoltre identificati a Sabbio Chiese e segnalati alla Prefettura quali assuntori di droga. Stessa sorte per altrettanti controllati in quel di Salò.
A Gavardo i carabinieri hanno inoltre denunciato due bresciani. Il primo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, mentre il secondo aveva una quantità modesta di cocaina.

Sulle strade i militari hanno infine provveduto al controllo di autovetture e mezzi pesanti.
Due le patenti di guida ritirate ad automobilisti risultati sotto l’effetto di droga e con un tasso alcolemico oltre i limiti previsti dalle norme.

dal Giornale di Brescia

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Vedi anche