Industrie Pasotti, ristrutturazione per il rilancio

Prospettive positive per il 2016 per le Industrie Pasotti, a fronte dei risultati confortanti ottenuti lo scorso anno, grazie ad una serie di azioni messe in campo dall’azienda che produce termosifoni elettrici e pressofusioni industriali (382 lavoratori distribuiti fra i due siti produttivi di Prevalle e Sabbio Chiese).

Lo fa sapere la società attraverso una nota, sottolineando che a fine novembre il Consiglio d'amministrazione ha convocato l'assemblea straordinaria dei soci per deliberare un aumento di capitale di 1,7 milioni di euro, completamente sottoscritto e versato. Duplice l'obiettivo di questa operazione come spiega la società: il «raggiungimento del riequilibrio economico e finanziario» da un lato e la volontà di «garantire anche per il futuro i posti di lavoro nei due siti produttivi bresciani». Ma l'altra importante notizia che la Industrie Pasotti riporta nel comunicato è che «sta concludendo la negoziazione per la ratifica di un piano di risanamento del debito finanziario con gli istituti di credito, i quali - riporta ancora la stessa nota -hanno e stanno garantendo il loro pieno supporto».

L'anno di cassa integrazione, precisa la società, «rientra nel processo di ristrutturazione in atto nei due stabilimenti e dovrebbe permettere di gestire gli eventuali esuberi presenti in azienda». L'obiettivo è un ritorno a risultati positivi nel 2016. Peraltro nel 2015, sulla base di dati non ancora consolidati, «la società in Italia evidenzia un aumento del fatturato (60 milioni) de13% rispetto al 2014 in netta inversione rispetto allo scorso anno e a livello di gruppo, considerando anche la controllata in Slovacchia, il giro di affari complessivo è passato da circa 75 milioni a circa 82, con un incremento del 9%».

Le Industrie Pasotti prevedono sulla base dei dati a loro disposizione che il bilancio del 2015 sia in netto miglioramento rispetto a quello del 2014, e conclude poi la nota della società - «i clienti principali con i quali opera la Industrie Pasotti spa hanno confermato, se non aumentato, i loro previsionali di acquisto per il 2016, offrendo alla direzione un ulteriore sostegno nel processo di ristruturazione aziendale». Che punta, come detto, a garantire anche per il futuro i posti di lavoro nei due impianti.

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