L'ambiente siamo noi

A Parigi, proprio in questi giorni, si sta svolgendo la XXI Conferenza tra i Paesi parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici: obiettivo della conferenza è trovare un accordo vincolante e universale sul clima, che unisca tutte le nazioni.
E mentre i grandi della terra discutono del clima e dei problemi che l’uomo deve affrontare a livello globale, anche a Brescia oggi, sabato 5 dicembre, si è parlato dell’ambiente, della sua salvaguardia e delle conseguenze sulla nostra salute.

Il convegno “L’ambiente siamo noi”, organizzato dal Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia, con il patrocinio sia della Provincia sia della Regione, si è svolto al Palabanco di Brescia in via San Zeno.

Un’organizzazione davvero invidiabile, che ha coinvolto moltissime personalità e trattato molti temi, prendendo spunto da tre ambiti principali: l’ambiente, la salute e la legalità.
Non si è trattato infatti solo di ambiente in maniera generale, ma sono stati approfonditi argomenti più specifici, come gli ecoreati e le correlazioni tra inquinamento e tumori.

Tra gli ospiti del convegno, infatti, era atteso anche Sandro Ruotolo, giornalista sotto scorta per aver svolto varie inchieste sul traffico di rifiuti in Campania, e in collegamento anche Maurizio Patriciello, il parroco di Caivano, in provincia di Napoli, che da molto tempo ormai combatte per l’ambiente nella terra dei fuochi, tra Napoli e Caserta, dove sono stati interrati rifiuti tossici e dove moltissimi bambini stanno morendo per vari tipi di tumori.

Sempre da Caivano, per sensibilizzare il più possibile ai problemi che le nuove generazioni potrebbero avere a causa della cattiva gestione dei rifiuti, anche l’Associazione “Noi genitori di tutti”, con una testimonianza forte su quello che sta succedendo in Campania.

Tra tossicologi, oncologi, giornalisti, ad alleggerire per qualche momento la giornata la presenza di Vincenzo Regis, dj e ormai noto comico bresciano.

Motto della giornata una citazione di Schopenauer, davvero adatta a rappresentare il tema dell’ambiente e che fa molto riflettere sui danni che l’uomo si sta facendo da solo: “La salute non è tutto, ma senza salute il tutto è niente”.