In ricordo di Luciano

"Così come una giornata intensa porta un buon dormire, una vita spesa e vissuta appieno porta ad un buon morire" parole che ben si addicono a te, caro Luciano, nei tuoi lunghi 94 anni di vita vissuta tra famiglia, duro lavoro e fede in Dio.

Se penso a te, ricordo quando bambino tornavo a casa dopo la scuola e ti vedevo in strada con il tuo immancabile trattore. Ancora da lontano alzavi il braccio in un lungo e simpatico saluto incorniciato dal tuo meraviglioso e sincero sorriso.

D'estate in camicia con le maniche "fatte su", d'inverno con il maglione e una coperta sulle gambe mentre risalivi dal tuo mondalino; ma in ogni stagione immancabile il cappello!!!

Una vita, la tua, dedita all'agricoltura: fieno, orto, la cura delle mucche, delle galline... tutto svolto con un indescrivibile amore, sempre attento affinché tutto venisse fatto nel migliore dei modi.

Anche negli ultimi anni con quel "...fo chel che pos..." piantavi qualche ortaggio, tenevi qualche gallina perché ormai era nel tuo Dna e come dicevi tu "...almeno me se perde via... le me te compagnia...".

Conversare con te era sempre un piacere! Immancabilmente ritornavi con mente e cuore a quanto fatto nella vita: crescere una famiglia con il solo lavoro della terra, socio fondatore del caseificio di Sabbio chiese, i sacrifici che si fanno nella vita, non da ultimo 60 anni vissuti con la tua Delia che nel maggio del 2017 ti ha preceduto nell'eternità di Dio, due figli e tre nipoti.

Tu, caro Luciano, rimpiangevi i tempi lontani: quelli dove il "palas" era popolato dai tuoi 8 fratelli e dai vostri genitori, quelli dove ci si aiutava tutti e ci si voleva bene.

Il tutto essere e il tuo vivere sempre ancorato in una Fede salda, devoto e grato a Dio di ogni bene ricevuto; immancabile a messa e ai momenti forti della comunità. Una comunità che ti aveva onorato in Visello nei tuoi 90 anni durante la festa di Sant'Anna.

Raccogliamo il tuo grande esempio, le tue parole sperando di farle sempre più nostre.

"Una vita vissuta appieno porta ad un buon morire..." si diceva, ecco allora, caro Luciano buon paradiso! torna a Dio, dalla tua Delia, dai tuoi cari e da lassù continua a salutarci e a sorriderci come solo tu sapevi fare.

Con gratitudine.