13 Agosto 2015, 14.11
Idro Bagolino Anfo
Lettere

Salta il DMV e nessuno dice niente

di Enzo Melzani

Buongiorno direttore chiedo spazio per descrivere una questione alquanto strana, se non comica, relativa al Lago d'Idro...


In questi giorni, causa finalmente delle belle giornate soleggiate e calde, il lago si è abbassato.
Ovviamente l'acqua è servita per scopi agricoli ed idroelettrici (altrimenti per chi mangia e per chi vuol stare al fresco dei condizionatori sarebbero guai…).

Lago abbassato a tal punto da non riuscire ad uscire in modo naturale dalle paratoie. Abbiamo perso il tanto sbandierato DMV.  Se non erro era successa la stessa cosa qualche anno fa. Nulla di nuovo ed eclatante a dire il vero. Se agli agricoltori serve acqua, in via eccezionale, si deve pur andare loro incontro (ricordo che prima del 2007 il lago si abbassava fino a 363 s.l.m circa - ora arriveremo  a 366,60 s.l.m)
La questione è strana però!

Anni fa i comitati e comune di Idro (sindaco attuale) sbraitavano a gran voce per lo scandalo e la perdita del DMV. Oggi invece che sentiamo? Il nulla più assoluto.
A dire il vero un articolo su quotidiano locale è uscito, con gli Amici della Terra a suggerire di fare delle vasche di accumulo invece che spendere 50 milioni di euro per una nuova galleria… Siamo nel 2015 e gli Amici della Terra non hanno ancora capito perchè serve quell’opera.

A parte loro, nessun altro rumore. Nessuno questa volta si è messo a protestare e a camminare lungo la statale ad imprecare e criticare contro qualcuno.
Allora mi chiedo: cosa sarà mai cambiato in questi anni?

In effetti ora l'amministrazione di Idro è (come dire) nella stanza dei bottoni della Comunità montana. Mettiamoci anche che sabato prossimo c'è l'inaugurazione della Rocca d'Anfo e ci sarà anche Regione Lombardia. Vuoi vedere che ora fanno finta di nulla per non rovinarsi il proprio orticello? Ve la immaginate la Beccalossi che arriva alla Rocca d'Anfo e trova l’amministrazione di Idro e la Comunità montana insieme a protestare contro la Regione Lombardia? Che figure delle figurine che farebbero, in ogni caso.

E poi? Che cosa è stato fatto in questi anni da parte della amministrazione di Idro, a parte ricorsi per il nulla più assoluto? Che vediamo?  Vediamo niente.  Nulla è stato fatto sul lago.

Dimenticavo. La nuova galleria serve.

E gli agricoltori hanno tutto il diritto di utilizzare l'acqua se siamo in una situazione di calamità.

Cito solo Idro, ma per Anfo è lo stesso, altrimenti avrebbe portato a termine ciclabile, collettore fognario, abbellimento del territorio… O mi sbaglio?
Perché togliere la merda dal lago è necessario o sbaglio?

E la Comunità Montana invece? Scriveva tre anni fa circa: La CM deve diventare protagonista per la questione del lago. Infatti ad oggi non ha iniziato a mettere neppure i sottotitoli.

Fatevene una ragione cara amministrazione di Idro, Anfo e Comunità Montana.
L'ADP lo dovete portare avanti e alla svelta, se volete fare in modo di salvare il lago. Altrimenti, come dicono grandi luminari falsi ambientalisti e rappresentanti di comitati solo per comodo, il lago d'Idro “Non è un Lago, è una diga”.

E’ triste dirlo, ma si stava meglio quando si stava peggio.

Enzo Melzani



Commenti:
ID60155 - 13/08/2015 18:00:56 - (Dolcestilnovo) -

Il Sindaco di Idro dovrebbe dimezzarsi: con una met (diciamo quella cattivona che sta a Idro e che dice no no no la galleria non la voglio) andare a protestare e con l'altra met (quella buona che sta a Vestone in CM) andare a fare il baciapile alla Beccalossi.Dice bene Melzani, si stava meglio quando si stava peggio, almeno non c'erano Sindaci che si coprivano di ridicolo.

ID60156 - 13/08/2015 18:02:09 - (Dolcestilnovo) -

Met sta per meta'

ID60157 - 13/08/2015 18:20:38 - (Baldo degli ubaldi) -

Resistere , resistere ovunque e comunque queste le parole di nabaffa in consiglio comunale. Parole al vento

ID60159 - 13/08/2015 18:33:07 - (bobdylan) -

E magari Comunità Montana e sindaco di Idro saranno insieme ad Anfo sabato per la Rocca, sarebbe il colmo.In questo marasma non dimentichiamoci che chi ci va di mezzo è il Lago che,evidentemente ,non interessa a nessuno dato il silenzio che lo circonda.A me ,come valligiano, dispiace molto.

ID60160 - 13/08/2015 18:46:14 - (guidoassoni) -

Indubbiamente un bel pezzo. Bravo Enzo che hai toccato tutti i punti del contendere con un'analisi profonda e onesta. Mi chiedo però che cosa sott'intendi quando affermi "che gli Amici della Terra non hanno ancora capito perchè serve quell’opera". Naturalmente non posso disquisire con te sulla "sicurezza" perchè mi demolisci al primo colpo. Io penso invece che la Regione abbia a cuore sìa la sicurezza dei sub lacquali ma anche (o soprattutto) l'utilizzo dell'acqua a scopi idroelettrici e agricoli. Come è giusto che sia.

ID60163 - 13/08/2015 19:53:44 - (Denis66) - ,,,,,,,,,,,,

Scommettiamo che sabato il Lago esce dalle paratoie?????

ID60170 - 14/08/2015 07:42:48 - (Valle) - Denis66 - Accetto

Dove me la paghi la birra?

ID60171 - 14/08/2015 07:54:17 - (pasquino sabbino) - Come giusto che sia

No! Non è proprio giusto, caro Guido. Le proposte della regione, lega e Beccalossi in testa, sono troppo squilibrate a favore dei coltivatori di mais. Che poi a voi di Lavenone vada bene barattare il lago con un ostello............e questo vale anche per te caro Enzo, mi lascia sconcertato. Ah! Dimenticavo la sicurezza! Cara Denis 66, nonostante la presenza della pseudo assessora, peraltro mai eletta dai lombardi, il mar Rosso non si aprirà. L' acqua continuerà a uscire dalle gallerie alla faccia del DMV.. Per sicurezza, senza dubbio..

ID60172 - 14/08/2015 08:59:43 - (Dru) - Ma che barattare

è ora di finirla con questo linguaggio da mercato. Nessuno baratta niente. Ma molti sono disincantati, perché oltre alla siccità idrica hanno inteso che con le proposte dei comitati la siccità diventa anche economica e di risorse indispensabili al territorio.

ID60173 - 14/08/2015 09:06:12 - (guidoassoni) - per Pasquino sabbino

avere a cuore l'utilizzo delle acque anche per scopi diversi da quelli turistici non ne giustifica la eventuale sperequazione cui tu fai riferimento

ID60181 - 14/08/2015 10:27:58 - (Dolcestilnovo) -

Esatto Dru, questa storia del lago venduto o barattato e' solo uno slogan privo di senso a cui possono credere solo quelli in malafede, ossia quelli a cui del lago non frega nulla ma invece gli interessa il ben piu' succoso PGT. Sarebbe ora anche che quello striscione assurdo, oltre che esteticamente riprovevole, sparisse.

ID60182 - 14/08/2015 10:42:01 - (Leretico) - Gli interessi

Gli interessi dei proprietari di campeggi sono legittimi? Sì. Gli interessi dei contadini sono legittimi? Sì. Gli interessi dei turbinatori di corrente sono legittimi? Sì. Gli interessi per la sicurezza sublacuale sono legittimi? Sì. Tutti quindi vanno tutelati. Ci sono alcuni invece che vestendosi da sacerdoti ambientalisti hanno ben pensato di far elevare verso Dio gli interessi di una parte rispetto a tutte le altre, per farli prevale (gioco scorrettissimo). Le parole sacre sono diventate "naturalità", "il lago non è una diga", "il lago non si vende". Hanno tentato di sacralizzare, e quindi rendere intoccabile e immobile, ciò che sanno bene essere di tutti: l'acqua. Su questa via si sono mischiati con la politica (alla faccia della difesa del bene comune del lago) e hanno lanciato anatemi costosissimi per la comunità che non ripagheranno mai. Ma quando la comunità aprirà finalmente gli occhi? Presto i nodi

ID60183 - 14/08/2015 10:42:31 - (Leretico) - continua

verranno al pettine.

ID60184 - 14/08/2015 11:03:52 - (Dru) - Io mi chiedo

ma gli ambientalisti, domani, alla presentazione del "bel" forte, bello consentito dalla firma dell'accordo di programma 2008, si rivolteranno? Gli usurpatori delle acque dell'Eridio calpesteranno il suol sacro senza alcun commento e manifestazione d'opposizione? Bah, mistero buffo...

ID60186 - 14/08/2015 12:33:14 - (kyselak) - per Leretico

Chiaro, lampante come il sole, assolutamente condivisibile.Ma perchè i funzionari della Regione, soprattutto nelle pubbliche assemblee indette dall'allora amministrazione Salvaterra, anzichè prenderla alla larga parlando di piene millenarie e di possibili catastrofi, non hanno evidenziato le esigenze degli altri attori operanti sul territorio? Perchè hanno messo sul tappetto tutti quei quattrini che hanno fatto cambiare idea in 4 e 4 otto agli allora sindaci. I conclamati propositi esplicitati dai Sindaci del lago, con tanto di atti pubblici andavano in altra direzione. O sbaglio?

ID60187 - 14/08/2015 12:46:23 - (Dru) - No Kyselak

il perché che adoperi come causa, nella tua proposizione, ha un significato che, se guardiamo ai tempi, è conseguenza... La Regione sa che deve intervenire su un territorio in pugno a comitati e ambientalisti, da anni, quindi adopera il linguaggio consono a questo tipo di ambiente, vedi che il "perché" diventa un "quindi", il "perché" della regione lo produce il RID.. Poi gli amministratori capiscono che l'intervento è inevitabile e accolgono con favore le disponibilità della Regione, non dimentichiamo che domani la Rocca apre in conseguenza di queste disponibilità. La Consecutio temporum Kyselak. Aspetto la risposta di Leretico, ma non rinuncio alla mia.

ID60189 - 14/08/2015 12:59:45 - (kyselak) - per Dru

Se tu fossi stato presente in quelle due occasioni (parlo delle pubbliche assemblee di gennaio e luglio 2008 tenutesi al Polivalente) non parleresti dei "quindi" e dei "perchè" e delle "Consecutio temporum".Lascia perdere le disposizioni del RID che erano ben precedenti e che non potevano essere la "causa" del cambiamento di rotta. Ma perchè non lo dite chiaro che sono stati i soldi a fare la differenza! Io non mi scandalizzerei, perchè probabilmente, avrei fatto la stessa cosa. Ci vuole più onestà intellettuale che non vuol dire riconoscere gli errori se di errori non si tratta. Ma di dire le cose come stanno. E non cercare di valorizzare oltre il buon senso la portata dell'Adp che sarà sì un punto di partenza ma niente di più.

ID60190 - 14/08/2015 13:04:12 - (Dru) - Caro Kyselak

spari sulla croce rossa? Hai scritto ciò che abbiamo sempre affermato. Di non considerare i sodi come lo sterco del diavolo.

ID60191 - 14/08/2015 13:12:11 - (Dru) - Ma voler ridurre l'ADP2008 a quei soldi

non fa giustizia dell'Adp2008 che era molto di più e cosa complessa, cosa essenzialmente politica per il nostro territorio. Se leggi con occhio attento, anche le parole de Leretico, capirai che, come i pretendenti validi per l'acqua sono diversi e tutti lecitamente, gli argomenti dell'Adp2008 sono dai facinorosi e rancorosi ridotti pretestuosamente al solo denaro.

ID60192 - 14/08/2015 13:13:20 - (Dru) - lecitamente è leciti

...

ID60193 - 14/08/2015 13:21:18 - (Dru) - Cercare di ridurre un accordo di programma

ai soldi è cercare di svuotare di significato quell'accorodo.

ID60194 - 14/08/2015 14:04:33 - (Dru) - Come

del resto si è fatto per il gaudio della Regione.

ID60195 - 14/08/2015 14:16:19 - (kyselak) -

Sia l'articolo del signor Melzani sia il commento di Leretico sono condivisibili soprattutto perchè hanno analizzato l'oggetto a 360 gradi o giù di lì. Non voglio affermare, come ha fatto Brogio in altri commenti, che l'AdP sia carta straccia. Ripeto sarà un punto di partenza, se vuoi anche un buon punto di partenza, ma non lo vedo come il documento innovativo che depura tutti i mali della nostra società. Che poi l'attuale amministrazione ne faccia un uso improprio quello è un altro paio di maniche.

ID60196 - 14/08/2015 14:16:52 - (Dru) - Comunque

se qualcuno non lo avesse ancora notato, i comitati ora sono tornati a criticare la galleria e della Savanella piú niente. Boh! Mistero buffo.

ID60197 - 14/08/2015 14:20:32 - (Dru) - Caro Kyselak

ogni buon inizio sarebbe metà dell'opera, ma con i politici che ci troviamo oggi, nemmeno a opere ultimate ci si può più fidar.

ID60199 - 14/08/2015 14:45:39 - (kyselak) - per Dru

Condivido questa tua ultima affermazione.

ID60202 - 14/08/2015 15:19:38 - (Beppe60) -

Per conto mio Nabaffa ha perso ogni credibilità quando è diventato Assessore in C.M. Davvero, non capisco come i due ruoli siano conciliabili

ID60204 - 14/08/2015 16:51:42 - (brogio) - per conto mio se Nabaffa

riesce a mantenere un ampio consenso nonostante le vicissitudini post elettorali ci saranno delle motivazioni. L'aumento TASI subito dopo le elezioni, quando in campagna elettorale si spergiurava di mantenere al minimo l'imposizione fiscale e il rinvio a dopo il secondo mandato per la realizzazione dell'ingresso spacciato come lavori in corso d'opera nella propaganda elettorale, non hanno scalfito la fiducia del suo elettorato che è largamente maggioritario.O i cittadini di Idro sono tutti degli sprovveduti creduloni o non vogliono alcuna innovazione o l'alternativa non valeva la candela.

ID60205 - 14/08/2015 17:37:16 - (Leretico) - Gli aggiramenti

Caro Kyselak, lei ragiona e mi permette un ulteriore aggiunta al mio inervento. Forse la Regione l'ha presa alla larga, ma sapeva esattamente con quali menti scaltrissime aveva a che fare. I signori pseudo-Amici della Terra nascondevano interessi privati travestiti da amore per l'ambiente. La loro ambiguità era molto palese ma nessuno volle farla emergere. E' da questa ambiguità che nascono i movimenti di aggiramento. Si doveva parlare con gli ambientalisti o con le interessate figure che vi si muovevano dietro? E se vogliamo dirla tutta in questa ambiguità si spiega anche il consenso acquisito d Nabaffa. Quello che vedo però è che mentre i sacerdoti si stracciano le vesti e vanno in televisione, l'unico atto vero, concreto, coraggioso proprio perché impopolare, di valore proprio perché in favore del lago, pur nella sicura conseguenza negativa di ordine personale per i firmatari, è l'ADP 2008.

ID60206 - 14/08/2015 17:43:30 - (Leonardo10) - per brogio

Caro Brogio lei probabilmente sottovalutata Nabaffa il quale nel bene e nel male è un politico di razza. Probabilmente anche oggi vincerebbe le elezioni non è detto però che il risultato sarebbe così eclatante.

ID60207 - 14/08/2015 18:07:18 - (Dru) - Non è detto

che il risultato positivo per Nabaffa sarebbe positivo anche per coloro che lo eleggessero... Visti i fatti non fatti.

ID60208 - 14/08/2015 18:21:02 - (Dru) - A Leretico

non farei del complottismo, parecchie delle persone dietro i Comitati sono solo persone ingenue, che credono di poter combattere i soprusi gridando "no" o semplicemente assoldando l'azzeccagarbugli del momento.

ID60209 - 14/08/2015 19:07:37 - (Leretico) - Nessun complottismo

Vuoi che non sappia che per ogni sacerdote ci sono sempre pecore e pecoroni disposti a seguire? Ci sono i sacerdoti dell'ambiente e ci sono quelli che mascherano i propri interessi per quelli dell'ambiente. Salvo poi cadere dalle nuvole quando si parla di vera protezione dell'ambiente. Ricordo la questione del fosforo nelle acque e quello del censimento dei punti di sversamento a lago non purificate. Mai ho visto battaglie o presidi su questi punti, molto pericolosi in verità per la vita nelle acque del lago. Perché? Perché questi punti, seppur importanti per l'ambiente, non portano visibilità televisiva, non arricchiscono avvocati, non toccano gli interessi dei psudo-difensori del lago. Sono questi interessi dissimulati che creano tutti i problemi. Quando invece si parla di livelli, ecco che si muovono magicamente sacerdoti e pecorelle smarrite. I livelli toccano gli interessi, il fosforo che uccide la vita del lago non interessa.

ID60210 - 14/08/2015 19:13:10 - (Leretico) - continua

Ma facciamocela la domanda: chi è interessato che i livelli rimangano alti a prescindere dagli interessi di tutti gli altri? Perché si travestono da ambientalisti? Semplice, perché in nome dell'ambiente possono ottenere quello che non potrebbero se il loro interesse fosse equiparato a quello degli altri. Questa doppiezza mi disturba.

ID60211 - 14/08/2015 19:35:00 - (Dru) - I sacerdoti sono sacerdoti

Questa tautologia non è banale. Ma dietro i sacerdoti, che vogliono il vantaggio dato alla posizione e all'incarico che assumono nei confronti del sacrificio, non c'è alcun pensiero ecologico coerente... C'è fiducia in questi Soloni del livello e la morte del lago fa pena anche a loro, ma non hanno alcun mezzo politico per la sua soluzione.

ID60212 - 15/08/2015 04:12:50 - (pasquino sabbino) - Un lago è un lago

A proposito di tautologia. Un lago è un lago, una diga è una diga. A me non piace un lago-diga ma dovrò farmene una ragione. Per la rocca un ringraziamento ai volontari, straordinari davvero. Dru ,scusa il linguaggio da suburra ma, a me, piace un filo di ironia. Buona giornata a tutti.

ID60213 - 15/08/2015 08:56:34 - (Dru) - Chi

dispone il proprio tempo alla cura dei sentieri e alla loro rediviva funzionalità oltre ai ringranziamente sarebbe importante che ricevessero risorse sufficienti e sostegno economico. Una forma essenziale allo sviluppo economico, ancora in embrione dalle nostre parti, è la valorizzazione del territorio, immenso e magnifico il nostro e ancora, per certi versi, impraticabile. Renderlo praticabile è il lavoro del nostro futuro prossimo e il presente di questi generosi operatori ecologici.

ID60214 - 15/08/2015 08:58:51 - (Dru) - Ricevesse

....

ID60219 - 15/08/2015 12:29:58 - (kyselak) - per Leretico

Leggo sempre molto volentieri i suoi articoli e i suoi post e francamente non saprei come fare a darle torto.Che gli attori principali in seno all'associazionismo del lago si configurino come persone con interessi privati sulla vicenda, non ci piove. Che il sindaco Nabaffa e i comitati girino e rigirino la frittata e non prendano alcuna posizione seria, è inconfutabile. I ricorsi presentati fuori tempo massimo o con vizi di competenza sono la conferma di una non celata ambiguità. Voglio ritornare però alle compensazioni e ai relativi attori che erano diversi dagli attuali. Mi sono sempre chiesto come possa fare un Ente sovraccomunale come la Regione ad elargire finanziamenti a cascata e solo a quattro comuni senza un bando aperto. Ancora prima di approntare l'AdP i tre sindaci del lago erano impegnati a suddividere il "certo" finanziamento. Tutto in camera caritatis. Dov'è la trasparenza. E' improprio e proprio così scandaloso parlare di vendita del

ID60220 - 15/08/2015 12:41:32 - (kyselak) - segue

lago? Sono tutti sulla stessa barca. Infatti anche l'attuale Sindaco Nabaffa ha cercato in tempi non sospetti di aumentare la posta in palio. A mio parere non si salva nessuno. Non le amministrazioni firmatarie, non le amministrazioni di Idro e di Anfo poi subentrate e nemmeno i capi dei sodalizi ambientalisti e non la Regione che nasconde le reali motivazioni per cui giustificare l'inderogabilità dell'opera. Non si tratta di appoggiare uno schieramento rispetto ad un altro. Spero di non essere l'unica a reclamare a viva voce trasparenza

ID60224 - 15/08/2015 16:49:30 - (Dru) - Kyselak

"spero di non esser l'unica" non si sposa con "mi son sempre chiesto".. E tutti ladri allora nessun ladro è la cosa più facile da tirar fuori, ma non fa giustizia all'unico comcreto atto politico fatto per il lago come sua tutela, l'ADP2008.

ID60229 - 15/08/2015 18:30:01 - (Leretico) - Per Kyselak

Lei ha già dimostrato di conoscere molti aspetti tecnici delle vicende del lago quindi quando chiede trasparenza non può che avere il mio sostegno. Le vorrei comunque far notare la differenza che esiste tra alcuni degli attori in gioco. I comitati ambientalisti parlano alla gente di valori da difendere in generale, gli attori politici invece rappresentano per definizione una parte. Il gioco di chi fa il guru ambientalista per privati interessi dissimulando le proprie intenzioni, vanità e ambizioni è ben più riprovevole di chi dichiara in partenza di difendere un interesse precipuo, proprio in termini di trasparenza. Non posso entrare nel merito degli strumenti utilizzati dalla Regione per arrivare ai suoi obiettivi, se sono illegittimi chi le si contrappone avrebbe mezzi per fare pressione, ma non metterei la questione nei termini di "vendita del lago", perché non mi sembra che le opere di compensazione siano un male per il lago.

ID60230 - 15/08/2015 18:53:23 - (Leretico) - continua

L'acqua è una risorsa e deve poter essere utilizzata in modo corretto. Proprio oggi Marcello Costa sul Giornale di Brescia pone il problema del bassissimo peso politico di Idro e delle esigenze turistiche ad avere livelli alti per le acque del lago. Così facendo però ammette la miopia del suo sindaco che ha fatto di tutto per perdere quel poco peso politico che aveva con comportamenti ambigui che denunciano nessuna intenzione di risolvere ma di cavalcare la contingenza a proprio vantaggio. Con quanto sopra intendo dire che è nella politica cercare compromessi e se essi sono migliorativi per la comunità allora il politico li deve portare avanti, per il bene appunto della sua comunità. Questo spirito non è "vendere il lago", se non agli occhi degli intransigenti fondamentalisti della religione della "naturalità",

ID60231 - 15/08/2015 18:56:23 - (Leretico) - continua

ma trovare una soluzione, dovere di chi si dice "politico". Lei stesso, Kyselak, chiede trasparenza ma non nega la necessità di un compromesso politico. Chi vende il lago non è certo chi lavora o si accorda per un compromesso positivo, ma chi si spaccia per salvatore e non fa nulla, chi sta a guardare per approfittarne e chi cavalca i sentimenti popolari nascondendo personalissime ambizioni e interessi di parte.

ID60232 - 15/08/2015 19:01:31 - (Dru) - L'accordo non è solo compensazione

- il ripristino delle idonee condizioni di sicurezza- la valorizzazione del Lago con la promozione di un nuovo Accordo con la Regione per la definizione degli oneri necessari per la manutenzione annuale delle nuove opere , delle sponde lacustri e del fiume Chiese e dell’ alveo del torrente emissario del Lago- la regola di gestione e i volumi di erogazione- la tutela e il risanamento delle acque del Lago - il soggetto concessionario della regolazione del Lago (Ente Gestore).

ID60234 - 15/08/2015 19:09:23 - (Dru) - I politici locali

sono prima di tutto amministratori territoriali e l'intervista al Costa è come di quelle fatte al Salvini, che dimentica che la legge Bossi Fini è una sua creatura: altro che ruspe si, le ruspe le dovremmo utilizzare per sloggiare i Leghisti, e solo dopo il Costa, come il Salvini, può davvero preoccuparsi di come ricostruire questa povera italiota.

ID60235 - 15/08/2015 19:24:36 - (kyselak) - per Dru

Nell'analisi logica di una proposizione, a volte, il soggetto può essere sottinteso. Nel caso che tu rammenti poteva essere la parola "persona". Ma è la cosa meno importante

ID60236 - 15/08/2015 19:30:52 - (Dru) - Il Costa

dimentica di dire che sull'unica piattaforma politica sensata, l'ADP2008, lui e la sua formazione hanno speculato e costruito la loro di avventura politica, facendone bersaglio in ambito pubblico, mentre in quello privato restava il totem da adorare, lo dimostra l'uso improprio del medesimo per i ricorsi. Sul lato pubblico la negazione dell'accordo serviva e serve a Costa e soci per avere consensi dagli "arrabbiati", su quello giuridico .. beh.., cosa di più ovvio che mostrare al tribunale che un accordo viene violato, nei suoi termini, dalla Regione. Ma la Regione fa le Opere per la sicurezza e questo è incommensurabile sul lato del valore, mentre sul lato dell'accordo, perché dovrebbe chiedere Idro il suo rispetto, quando a violarlo per primo è stato proprio il suo comune? Mistero buffo.

ID60237 - 15/08/2015 19:33:26 - (Dru) - Caro Kyselak

ma sei un uomo o una donna? Altrimenti ci giriamo intorno..

ID60238 - 15/08/2015 19:38:09 - (Dru) - Sai, io parlo diversamente

se parlo ad una donna o ad un uomo. Con una donna bisogna sempre difendersi dalla sua fragilità e dalla sua ambiguità, fragilità e ambiguità che un uomo non ha mai nella stessa misura.

ID60242 - 15/08/2015 21:48:32 - (Giacomino) - Kyselak

una persona che conosce bene le vicende del lago e conosce le amministrazioni dei comuni rivieraschi del lago.

ID60244 - 16/08/2015 06:05:58 - (doc) - Domanda seria

Domanda seria. Chi mi sa dire quali e quante siano le associazioni ambientaliste che,secondo voi, danneggiano tanto il lago. Io vedo sulla scena solo gli amici della terra (ente internazionale) e nessun altro. Che interessi personali sul territorio avrebbero i dirigenti locali del gruppo stesso se non la difesa del territorio? Leggo, tra le righe dei vari commenti, calunnie e illazioni,false e insopportabili. Magari siamo sognatori ma rivendico onestà assoluta. Per chiarirvi le idee, su chi siamo e cosa facciamo partecipate, pure voi, all'assemblea pubblica, da noi indetta, martedì 18. Sarà un incontro democratico e assolutamente civile. Doc alias Giuseppe Formenti.

ID60245 - 16/08/2015 09:46:37 - (Dru) - Caro Formenti

mi aspettavo una tua difesa al gruppo "gli Amici della Terra". Ma gli Amici cella Terra sono coloro che si oppongono mostrando di condurre una battaglia implacabile agli Amici delle Idee e da buon passeggiatore dei luoghi ameni ai tanti ho cercato di avvisare i pochi che li frequentano della bonaria intenzione dei più dietro queste sigle... Hai perfettamente ragione a dire che nessuno di voi ha interessi personali sul territorio, ma non avere alcun interesse non significa non averne, anche "non avere alcun interesse" è un interesse da coltivare, eccome. In realtà un interesse lo avete e chiaro e limpido. Siete perché nessuno metta le mani sul Lago e non capite che questo interesse è il peggiore degli interessi intorno il Lago.

ID60247 - 16/08/2015 09:49:52 - (Dru) - Kyselak

perché l'ADP2008? Perché prima c'è stato il RID2005 e poi le diverse disposizioni interregionali del 2006 e 2007... Possibile non capirlo?

ID60249 - 16/08/2015 09:55:28 - (Dru) - C'è qualcuno qui

che crede davvero che senza ADP2008 la regione non avrebbe conseguito l'Opera? L'ADP2008 non è una conquista della Regione, l'ADP2008 è una conquista del territorio.

ID60250 - 16/08/2015 10:49:05 - (Leretico) - Gli interessi reali

Caro Formenti, nessuno ha dimenticato la campagna elettorale di certi Amici della terra: vuole forse dimostrare che la smaccata campagna pro Nabaffa sia stata disinteressata (Vallesabbianews ne è testimone)? Vuole forse dire che essere proprietari di campeggi non è in conflitto di interesse con il portare avanti istanze ambientaliste? Forse lei vive in un mondo diverso da questo, purtroppo noi invece ci viviamo, capiamo e sappiamo valutare affermazioni e comportamenti interessati. Chi è portatore di interessi particolari non dovrebbe travestirsi da difensore di interessi generali come quelli ambientali, perché facendo ciò non solo perde totalmente di credibilità ma fa un danno alla difesa sincera e reale dell'ambiente. Quando queste persone parlano la loro ambiguità di fondo li rende inattendibili. Da quando poi hanno dato il loro appoggio al PGT che cementifica il lago non so proprio di quale terra siano amici.

ID60251 - 16/08/2015 10:55:27 - (Dru) - A Leretico

confondere l'individuale con l'universale è errore, è contraddizione. La Bini ha fatto campagna elettorale pro Nabaffa, su questo non ci piove, ma la Bini non è gli Amici della Terra.

ID60254 - 16/08/2015 11:05:04 - (blb) - Caro Formenti

un'associazione ambiantalista degna di questo nome non si presta a sponsorizzazioni politiche in campagna elettorare demonizzanda una parte e portando in palmo di mano l'altra coprendone adirittura azioni contro l'ambiente... E poi almeno lei mi speghi come mai siete contro l'adp 2008 e non volete farlo applicare. Eseere contro l'adp 2008 vuol dire essere contro a: traversa a 367,2. regola , ente gestore , risanamento delle acque, pulizia annuale delle spiagge, opere di compensazione. Perche' siete contro a queste cose????

ID60259 - 16/08/2015 12:08:56 - (Dru) - Sapete quale persona in Valle ha portato più benessere e opportunità ?

l'ex sindaco di Bagolino, Scalvini. Quello era un politico e la politica la faceva davvero. Allora, è meglio affidare le nostre sorti e le sorti del futuro benessere delle nostre valli a persone che "non hanno alcun interesse" (che in fondo significa non avere alcuna capacità) o a chi invece l'interesse politico conviene e quando conviene spesso conviene con il benessere del nostro territorio? Valori troppo alti per avere i piedi per terra sorvolano le teste dei cosiddetti "Amici della Terra" così alti che nemmeno gli "Amici delle Idee" hanno mai pensato. Torniamo con i piedi per terra signori e Amici, torniamo con i piedi per terra.

ID60260 - 16/08/2015 12:23:11 - (Dru) - Nel nuovo ricorso degli "Amici della Terra"

nessun riferimento a fatti e persone, nessuna circostanza, solo vaghe accuse e pregiudizi. La giurisprudenza non può mettere in accusa l'indeterminato, ma fatti e circostanze "necessariamente" ben determinate. Quindi vi chiedo e mi chiedo, ma quale Terra, quale fatto, quale circostanza, amici miei avete che io non trovo nelle vostre generiche accuse?

ID60261 - 16/08/2015 12:38:08 - (Dru) - È un'accusa

puntare l'indice ed accusare di premeditazione di un fatto un fatto che ancora non esiste? L'accuso di omicidio. Ma io non ho ucciso nessuno, si ma lo avrebbe voluto fare. Insomma, insisto, attenti a non cadere nel ridicolo e attenti soprattutto di non impedire quel benessere che giustamente ci è dovuto, se in cambio a qualcosa rinunciamo, altrimenti resteremo solo con ciò a cui abbiamo rinunciato, senza benessere alcuno. Voi dite che le intenzioni della Regione sono tutt'altro, ma il fatto di quelle ragioni non è avvenuto mai, pregiudizi sono i vostri.

ID60263 - 16/08/2015 14:08:08 - (kyselak) -

Caro Dru, io non capisco nulla, capisci solo tu. Peccato che ometti sempre il passaggio chiave della vicenda ovvero quello di tralasciare la ferma opposizione alle opere adottata dai sindaci del lago fino a qualche mese prima della firma. Non ricordo gli altri Comuni, ma Idro si oppose alle opere con tanto di atti deliberativi, sbandierati ai quattro venti quando faceva comodo e maldestramente celati quando invece potevano ritorcersi contro. Per "vicenda" intendo la profonda divisione sociale che si registra in quel di Idro e non solo. Comunque, sempre con profonda stima, caro Dru.

ID60264 - 16/08/2015 14:23:06 - (kyselak) - per Leretico

D'accordo che tutti vanno tutelati. Ma non bisogna dimenticare come era ridotto il lago quindici anni fa quando tutti facevano valere i loro interessi e tutti venivano assecondati tranne coloro che vivano sul e per il lago. Per questo la Regione Lombardia ha messo sul piatto la ricompensa per i danni subiti in passato chiedendo poi il salvacondotto per la realizzazione delle opere abusando del vocabolo sicurezza. Come se, per la sicurezza, non si potrebbe invasare acqua al limite e prosciugare, metaforicamente parlando, il lago stesso.

ID60265 - 16/08/2015 14:41:49 - (Dru) - Se capissi solo io, significherebbe

per la comprensione ben poca cosa. Ti propongo la mia versione. Il paese d'Idro era in scacco ai Comitati, ma non era un matto. Salvaterra è stata convinta sulla base di presupposti, che sono la forma del contenuto in ADP, che i Comitati non sapevano e, sorpresi in questi, hanno quindi rifiutato, perché non partoriti dalle loro "fervide" menti: parto di un'intelligente accordo tra Regione e l'unico politico della zona, Scalvini. Salvaterra, frattanto, agì secondo principio di realtà, dopo la perizia Maione, che produceva un'inderogabile necessità delle Opere. Non può essere altro l'astio e la frattura conseguente, può essere restituita all'usurpata paternità d'azione. Ma chi fu davvero allora Amico della Terra? Chi agì conseguentemente l'unico fatto, le Opere necessarie, o chi offeso dallo scippo, da allora ad oggi vaga per ambigue e evanescenti ragioni?

ID60266 - 16/08/2015 14:54:40 - (Dru) -

Un'intelligente promessa... (Non so perché poi ho scritto accordo, bah, mistero della mente, la mia)

ID60267 - 16/08/2015 15:04:18 - (Dru) - La stima è ricambiata.

...

ID60268 - 16/08/2015 15:14:51 - (Dru) - Comunque Kiselak

a me non la fai, (sul lato della terza media intendo) molto bello il condizionale dopo il se... e assolutamente corretto, non so se Leretico sarebbe per quello d'accordo, ma io e l'italiano si...

ID60270 - 16/08/2015 16:11:19 - (Leretico) - Non si dimentica

Caro Kyselak nessuno dimentica come era il lago e nessuno dimentica che sia un interesse tutelabile e legittimo quello di livelli adeguati delle acque per le attività turistiche. A parte il fatto che ormai era nella legge che si dovesse rispettare il deflusso minimo vitale, cosa per cui i comitati non hanno meriti, ma ciò non toglie che ottenere la sua tutela sia stato importante. È accaduto però che qualcuno sia superbamente andato oltre, approfittando del sentimento popolare per coltivare altri progetti, altre personali ambizioni. La superbia e l'intransigenza hanno diviso il campo. Così mi sento di suggerire che gli accordi si facciano tenendo conto di tutti gli interessi, quindi con la politica. E suggerirei anche di buttare a mare prima possibile i sacerdoti dell'ambiente che hanno radicalizzato le posizioni, isolando proprio la parte più debole. L'Italia si fece con l'aiuto di Napoleone III, non altrimenti.

ID60271 - 16/08/2015 19:05:21 - (Leonardo10) -

Ad oggi l'unico documento che difende il lago è l'adp 2008, con buona pace dei comitati che dovrebbero ammettere che finora sostanzialmente nulla hanno ottenuto. I comitati dopo l'adp ottennero però una grande vittoria morale , venendo loro riconosciuto,anche a ragione, il ruolo di difensori del lago. Ma una cosa sono gli amici della terra un'altra molti di coloro che salirono sul carro dei vincitori. La responsabilità degli amici della terra è quella di aver legittimato posizioni che erano contrarie alla tutela del lago: vedi sostanziale approvazione del pgt. La difesa dell'ambiente non ammette sconti non puoi criminalizzare chi ha firmato l'adp e poi andare a braccetto con chi vuole cementificare il lago. Oggi quella superiorità morale è molto più incerta e diventerà ancor più fragile se tutti i ricorsi verranno persi perche' vorra' dire che tutta la strategia è stata sbagliata e l' adp andava difeso con le

ID60272 - 16/08/2015 19:18:38 - (Leonardo10) -

...unghie e non affossato perché firmato da altri. Quanto in tutta questa vicenda pesa il protagonismo improrio di qualcuno. Ci sono state persone che si sono impegnate con passione e sincerità e meritano rispetto ma ce ne sono altre che nella vicenda lago hanno trovato l'occasione di una vita e con arroganza si sono autoinvestite del ruolo di capopolo. Ci sono altre persone che nella vicenda lago, salendo sul carro dell' ambientalismo, hanno trovato la straordinaria occasione di fare i loro interessi (pgt) chiamandoli interessi di tutti. Sarebbe giusto che anche il comitato iniziasse a fare dei distinguo.

ID60273 - 16/08/2015 19:55:14 - (Dru) - Dei Cola di Rienzo...

...

ID60274 - 16/08/2015 22:57:17 - (doc) - Preferisco Giordano Bruno

Le risposte al mio intervento di stamane dimostrano una scarsa conoscenza del nostro gruppo e della nostra attività e pressoché tutte le accuse rivolteci sono prive di fondamento. Pensatela come volete ma smettetela con gli insulti e con le insinuazioni; fanno torto alla vostra intelligenza. Qualche Idea, caro Dru, l'abbiamo pure noi. A martedi 18 per chi vuole conoscerci più a fondo.

ID60275 - 17/08/2015 00:00:07 - (blb) - doc.. per favore

vai a leggere le cicale e le formiche della vostra portavoce Elena Bini... Dovreste sprofondarvi.. E adesso venite a fare le verginelle di bianco vestite....

ID60276 - 17/08/2015 00:14:36 - (blb) - in quella lettera .... (http://www.vallesabbianews.it/notizie-it/(Idro,Bagolino,Anfo,Lavenone)-Le-cicale-e-le-formiche-28160.html

pubblicata su vallesabbianews si fa un uso della vostra associazione a dir poco disgustoso ... usarel'ambiente per fare della propaganda elettorale e per demonizzare una parte politica e' francamente disdicevole . In quella lettera la Sig Bini ha costruito delle accuse adducendo che il progetto definitivo delle opere era previsto dall'accordo del 2008. questo e' falso perche' il progetto definitivo e' difforme dall'adp 2008. Nell'adp 2008 e' chiero e scritto in tutte le salse che la traversa delle nuove opere avrebbe dovuto rispettare il livello della vecchia a 367,20....

ID60277 - 17/08/2015 00:20:31 - (Leonardo10) -

Caro doc, non intendo in alcun modo mancarle di rispetto, ma anche solo considerando la variante al pgt le vostre responsabilità risultano evidenti. La variante prevista dalla giunta Nabaffa prevedeva un considerevole incremento dei volumi edificabili (anche in zone sensibili) a fronte di una popolazione numericamente stabile. Da parte vostra, posso sbagliare, ma non ricordo alcuna presa di posizione in favore dell'ambiente.

ID60278 - 17/08/2015 00:22:50 - (blb) - amici della terra...

dove eravate quando regione lombardia stilava il progetto definitivo delle opere in difformita' all'accordo di programma. Dove eravate quando il vostro begnamino (attuale sindaco di idro ) in comunita' montana dava parere favorevole in conferenza di servizio alle opere (difformi rispetto all'adp 2008). Sig Formenti mi dica le sembrano infondate queste accuse?. Mi dica dove sarebbe l'infondatezza di queste accuse.....

ID60279 - 17/08/2015 00:30:35 - (blb) - a kiselak

con tutto il rispetto dico che' e' poco obbiettivo sull'accordo del 2008. Ridurre l'adp 2008 ad uno scambio opere-soldi significa non avere letto l'adp 2008.

ID60280 - 17/08/2015 08:46:11 - (Dru) - Doc

sono certo che qualche idea l'abbiate pure voi, ma credimi doc che le accuse non sono infondate per il lato in cui il vostro presidente, disturbato dalla brillante azione compiuta dai sindaci nell'ADP2008, ha dedicato tutte le sue speranze e simpatie a Nabaffa, più controllabile perché con un intelligenza più spendibile e meno di carattere di quella di Salvaterra Augusta. Ricordo, solo ad esempio di quanto affermo questo commento di Bordiga in risposta al povero compianto Ricard53: IMPORTANTE NON LOTTARE SOLI (Gianluca Bordiga, Presidente ADT)Il riaccendersi del dibattito è determinato dalla notizia che il Comune di Idro durante l'ultimo Consiglio comunale ha messo nel Bilancio di Previsione i Soldi previsti dall'accordo con Regione Lombardia.

ID60281 - 17/08/2015 08:54:08 - (Dru) -

Anche la nostra associazione si è subito chiesta il perchè di questo; quando Idro alle ultime elezioni amm.ve ha scelto Nabaffa Sindaco, noi abbiamo detto e scritto che era soprattutto un Segno di bocciatura di quell'accordo da parte della popolazione idrense. Accordo che volevano far passare come la migliore apportunità per il Lago, ma che contrariamente, se riusciranno a costruire la galleria, ritornerà ad avere le strutture di una Diga. Noi due giorni fa abbiamo incontrato il Sindaco e suoi Collaboratori, i quali hanno ampiamente rassicurato di non avere cambiato opinione sull'accordo, anzi." E allora, dai, non facciamo adesso i puri, l'ambientalismo che vuol far politica è stato il motivo principale del suo fallimento negli anni passati. L'articolo fu di Riccardo Corradini, persona capace e intelligente, del 12 maggio 2010, con in commento Bordiga Gianluca. Il titolo dell'articolo per ricercarlo: Dibattito sul lago.

ID60282 - 17/08/2015 08:57:22 - (Dru) - un'intelligenza

...

ID60283 - 17/08/2015 09:07:43 - (bobdylan) -

Gli Amici della Terra portano avnti idee superate e vecchie, hanno fatto delle scelte politiche ben precise(Nabaffa)e dicono sempre le stesse cose attraverso il loro presidente che,guarda caso, non vive sul Lago di Idro e quindi non vive i disagi che le scelte dell'amministrazione Nabaffa comporta.I veri Amici della Terra sono coloro che la difendono da PGT rovinosi per il territorio,da interventi di pulizia ambientale distruttivi e propongono uno sviluppo che permetta a tutti di vivere nel proprio ambiente e non di doversene andare perchè ormai è diventato un ambiente per anziani(con tutto il rispetto per loro),lo sviluppo non è il Male basta governarlo.Quindi caro Doc gli Amici della Terra dovrebbero riflettere su quello che non hanno fatto per il territorio e sugli sbagli che "blb" ha chiaramente elencato nel suo post.

ID60284 - 17/08/2015 09:40:15 - (Dru) - Anche io preferisco Giordano Bruno

siamo in due periodi diversi, il '300 e il '600. L'uno con l'illusione di prender per le p.... il potere solo con la forza della disperazione popolare, l'altro completamente proiettato nella dimensione moderna del pensiero, due vite diverse.

ID60287 - 17/08/2015 14:48:27 - (Dru) -

Factum infectum fieri nequit

ID60288 - 17/08/2015 15:25:55 - (Beppe60) -

Doc, lei parla di insulti? Dimentica, forse, che un'intera campagna elettorale è stata condotta grazie ad una calunnia contro Salvaterra? Dimentica tutte le lettere anonime, calunniose e davvero insultanti ricevute da più persone a Idro? È ridicolo che lei parli di insulti quando non è mai stata presa una posizione severa da parte di chi dice di difendere il lago e che si sarebbe dovuto dissociare da minacce e e gesti che avvelenano l'aria. Inoltre, siate più coraggiosi e cominciate a fare i nomi dei veri nemici del vostro lago. Tra questi, non vi è certo Salvaterra. Troppo comodo così: nessun politico che conti veramente tra i nemici delle vostre acque

ID60290 - 17/08/2015 21:43:13 - (Dolcestilnovo) -

Lodo il Signor Formenti per il suo intervento. Almeno lui contravviene al diktat che ha messo il nastro adesivo sulle bocche dei membri dei comitati e ne ha asciugato le penne. Tuttavia se in questo contesto avesse detto che la moglie di Garibaldi era Anita, ebbene sarebbe stato un intervento meno fuori luogo. Se l'appoggio incondizionato alla lista Nabaffa ha segnato l'inizio della fine della vostra residua credibilita', non averne sconfessato il PGT - vergognoso tentativo di comprarsi voti e non solo a scapito del territorio - e' stata la pietra tombale sul vostro movimento. Converra' con me che essere ambientalisti a corrente alternata e secondo convenienza non e' essere ambientalisti ma leggermente ipocriti. Iddio benedica Salvaterra che firmo' quell'AdP senza consultarvi, che e' poi la cosa che vi fa bruciare il lato b. Se l'avesse fatto quante bambole avrebbe dovuto pettinare e quanti giaguari avrebbe dovuto sbiancare per addivenire ad una conclusione altrettanto brillante?

ID60292 - 17/08/2015 23:55:22 - (blb) - nulla di personale con il sig Formenti

che ha il coraggio di confrontarsi. Vorrei che questo coraggio l'avesse fino in fondo e mi spiegasse i motivi della sciagurata e ANTIAMBIENTALISTA (a mio avviso ) presa di posizione contro l'adp 2008. Quali sono i motivi che muovono un'associazione in difesa del lago ad essere contro un contratto che deve (se fatto rispettare)vincolare la Regione a progettare la nuova traversa a 367,2 , a costituire un ente gestore partecipato dai comuni che consolidi la regola di escursione di 1,3 mt, ad attuare il collegamento fognario per risanare le acque, a stipulare un accordo per la manutenzione annuale delle spiegge, ad ottenere delle opere compensative ??? Perchè non volete dare corso a questo contratto?? quando ho letto il post di Dru riguardo a Bordiga e alla vostra associazione che vigilava affinche questo contratto (adp 2008) non venisse perfezionato sono rabbrividito.....

ID60293 - 18/08/2015 00:02:28 - (blb) - Sig Formenti io mi sforzo di capire e non capisco ....

che vantaggi abbia avuto e possa avere il lago dalla vostra azione di demolizione dell'adp 2008......

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