«Cose giuste e sbagliate»

Domenica 27 maggio al Rob Roy di Idro alle 21.30 Viviana Laffranchi presenta in terra valsabbina il suo primo CD dal titolo “Cose giuste e sbagliate”.
Detto così sembra facile, ma solo chi per anni si prepara nel chiaroscuro di coraggio e delusioni di una strada difficile da percorrere come quella artistica, può immaginare la trepidazione di svelare per intero parole e musica per raccontare e raccontarsi.

Viviana Laffranchi è nata a Gardone Valtrompia 28 anni fa e risiede a Vestone. Ha iniziato fin da bambina a mostrare dimestichezza con la musica. Ha partecipato con ottimi risultati a diversi concorsi musicali senza darsi particolari connotati di stile e, dopo decine di esperienze fra le quali la composizione di alcuni pezzi in dialetto bresciano per gli ultimi volumi di “Goi de Contala”, arriva la decisione matura di produrre in proprio un disco “pop spruzzato di elettronica, con qualche risvolto rock” com’è stato classificato il suo.

Il CD è il primo autoprodotto dalla cantautrice ed è tutto suo, con gli arrangiamenti curati da Michele Coratella, ad eccezione di tre episodi affidati a Chikko Zanetti, Valerio Gaffurini e Paolo Costola.
Nella serata di Idro, durante la quale si presenterà con la band al completo, Viviana si esibirà anche in quel repertorio musicale in dialetto bresciano che l’artista ha già fatto ascoltare in altre occasioni.

“Cose giuste e sbagliate” è già stato presentato a Brescia il 4 maggio alla “Nave di Harlock”, ma in Valle Sabbia l’emozione sarà diversa. T
ra gli innumerevoli appuntamenti artistici che Viviana ha previsto per l’estate ci sarà un tour sul lago di Garda, ma non sarà necessario attendere tanto per sentirla di nuovo: Il 1° giugno, infatti, toccherà a lei di aprire la festa serale con la quale Fondital intende coinvolgere i vestonesi e i valsabbini in attesa di veder partire l’ultima tappa del Giro d’Italia.

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