Rivive la Natività nella quotidianità

Dopo i due anni di interruzione imposti dalla pandemia, il presepio vivente di San Gallo si ripropone per la nona edizione, sempre sotto la direzione artistica della prof.ssa Emilia Nicoli, di Gavardo.

La sacra rappresentazione del “Castelliere ai Cap” assume anche un significato particolare perchè mette in evidenza i valori di un territorio: infatti è il Museo etnografico che prende vita con tutti gli strumenti di lavoro tipici della tradizione locale e della civiltà contadina.

Decine di figuranti, provenienti da paesi diversi, sono impegnati a far rivivere la natività nella quotidianità della vita sociale, domestica o lavorativa d'altri tempi; in quel clima di solidale convivenza che caratterizzava la vita umile e schietta delle nostre contrade. Faranno da corona alla Sacra Famiglia i figuranti intenti allo svolgimento di lavori scomparsi quali: il “molèta”, la bachicoltrice, le lavandaie, il taglialegna, il canestraio, la materassaia, gli sgranatori e i “medoler”.

Le scene saranno animate anche dai giocatori della “mòrra” e da gruppi di bambini che faranno rivivere l'emozione dei giochi di una volta. Il presepe viene proposto in un ambiente di rara suggestione; tra strutture rinascimentali e vedute paesaggistiche che spaziano dal monte Maddalena alla pianura, dal lago di Garda agli Appennini.

Quest'anno è stato ulteriormente ampliato il percorso con l'aggiunta di nuovi spazi e ambientazioni, sempre fedeli alla tradizione storica locale e rispettosi degli aspetti naturalistici tipici del territorio.

La felicità della condivisione e la serenità del vivere in semplicità saranno percepibili anche attraverso l'accompagnamento di vari gruppi musicali: oltre al fisarmonicista Davide Caruso, i pastori musicanti della banda di Rezzato e gli zampognari diretti dal maestro Francesco Lazzarini.

Gli appuntamenti, per rivivere la magia della Natività nel presepio, sono fissati nei giorni 25 e 26 dicembre 2022, 1-6 e 8 gennaio 2023, dalle ore 17 alle 19, presso l'azienda agrituristica “Il Castelliere ai Cap”, in via Maddalena 5 a San Gallo di Botticino.

Per i visitatori sono previsti il parcheggio in località Trinità e il percorso a piedi lungo via Maddalena.