«Voice Out», con i giovani, per i giovani
di Cesare Fumana
Un progetto rivolto alla fascia degli adolescenti per renderli protagonisti e ascoltare i loro sogni e bisogni, con iniziative che li coinvolgeranno durante l’estate e uno sportello di ascolto
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Dove sono i ragazzi? Quali sono i loro sogni e bisogni? Come avvicinarli? Cosa l’amministrazione pubblica può proporre loro? Cercando di dare delle risposte a queste domande l’amministrazione comunale di Gavardo, nell’ambito del progetto pluriennale NeW- Nuove Esperienze di Welfare, ha dato vita al progetto “Voice Out. Make our Experience”, pensato dall’assessorato ai Servizi alla Persona con la cooperativa La Nuvola nel sacco, e rivolto giovani gavardesi dai 13 ai 18 anni stimolandone la partecipazione diretta.
«I ragazzi della fascia adolescenziale – spiega l’assessore ai Servizi sociale Caterina Manelli – sono quelli che hanno più sofferto durante la pandemia: per questo abbiamo pensato a un progetto che stimoli la loro partecipazione e consenta loro di riprendere la socializzazione».
«Con gli operatori della Nuvola nel sacco Matteo Pennacchio e Silvia Minoni - prosegue l'assessore - abbiamo monitorato il territorio per capire dove i ragazzi si ritrovano, a quali ore. Mettendo a frutto alcune sperimentazioni dell’estate 2021, abbiamo dato vita a una coprogettazione, con un lavoro di rete con le realtà del territorio, e abbiamo coinvolto alcuni di questi ragazzi per creare con loro una serie di iniziative che li possono coinvolgere».
Nome e logo pensato dai ragazzi
Il primo frutto di questo coinvolgimento è stato proprio quello di affidare ai ragazzi la creazione del nome e del logo del progetto che accompagnerà tutte le iniziative.
In particolare, tre studenti di grafica e comunicazione dell’Itis di Vobarno (Filippo Timpanaro, Mano Andriamahefa e Sebastiano Savoldi) hanno creato, attraverso le varie fasi di studio grafico e marketing, alcune ipotesi di logo, all’interno delle quali è stata effettuata la scelta definitiva.
Anche la promozione sul territorio gavardese degli eventi targati Voice Out avverrà con una modalità amata dalla I-Generation: saranno degli appositi QR-code, disseminati in alcuni punti strategici del paese, a informare i cittadini delle iniziative in corso e ad invitarli alla partecipazione.
La distribuzione tra i giovani di gadget brandizzati (oggetti utili e in voga tra i ragazzi: borracce, t-shirt, portachiavi…), inoltre, permetterà un capillare coinvolgimento. Si comincerà già il prossimo fine settimana durante la Festa di Maggio in programma presso il centro sportivo, in occasione della Fiera di Gavardo.
Eventi
Le tradizionali attività estive per adolescenti si arricchiscono così, con il progetto Voice Out, di due importanti eventi.
Si parte domenica 8 maggio, presso la palestra della Scuola Primaria, con il Torneo di Calciobalilla Umano, manifestazione a squadre che vedrà coinvolta tutta la cittadinanza grazie anche alla presenza di attività ricreative collaterali.
Si prosegue venerdì 8 giugno, presso il Campo Sportivo, con l’Ape FluoTime, un colorato momento di socialità, nel quale i ragazzi potranno incontrarsi ed intrattenersi con musica e cocktail analcolici, ideati da un barman professionista.
Ultimo, ma non per importanza, il Contest Musicale, un talent show canoro previsto per l’autunno, al quale band e artisti emergenti potranno partecipare dopo aver ideato, arrangiato e provato il loro brano con un fonico esperto, presso una vera e propria sala di incisione.
Per quanto riguarda il tempo estivo, a fianco dell’ormai consolidata esperienza del CRE estivo per i più piccoli, è in fase di progettazione un ricco calendario di proposte per gli adolescenti che potranno così vivere vari momenti (animativi, aggregativi, sportivi ed esperienziali) in collaborazione con le varie associazioni del territorio.
Sportello Ascolto
L’aggregazione, lo scambio, la partecipazione e il divertimento sono fondamentali per accompagnare i ragazzi nel loro sviluppo e per sostenerne una crescita armonica. Accanto ad essi, c’è il bisogno di parlare ed essere ascoltati e, proprio per offrire ai giovani un’occasione sicura e protetta di dialogo, il Comune di Gavardo ha attivato lo Sportello Ascolto.
Lo Sportello, situato presso la Palazzina Servizi alla Persona di via G. Quarena 43, è gestito dalla dott.sa Silvia Dalò, psicologa esperta dell’età evolutiva, è attivo due pomeriggi alla settimana (il martedì dalle 16 alle 18 e il giovedì dalle 16 alle 19) ed è gratuito. I colloqui possono essere effettuati in presenza o online, secondo preferenza. Vi si accede tramite prenotazione.
Sebbene nasca come occasione per i più giovani, lo Sportello è aperto a chiunque senta la necessità di “fare due chiacchiere” con un esperto, in un ambiente sicuro e tutelante.
In foto:
. da sin.: Silvia Minoni, l’assessore Caterina Manelli, Sebastiano Savoldi, Filippo Timpanaro, il sindaco Davide Comaglio e Matteo Pennacchio . il logo di Voice Out
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