«Nel parco Amarcord il cantiere per i lavori dell'Ospedale»

Gentile Direttore,
chiedo un piccolo spazio per una breve replica alla lettera pubblicata dal sig. Giovanni Baronchelli relativa ai lavori in atto al parco Amarcord.

Per prima cosa spiace che alcune questioni vengano trattate sui giornali quando forse basterebbe informarsi presso uffici competenti o direttamente con il sottoscritto per avere almeno qualche elemento di valutazione prima di arrivare a conclusioni ed esprimere valutazioni che seppur legittime, non devono a mio parere, essere filtrate da aspettative derivanti dall’essere vicini o affacciati su un bene pubblico.

La premessa per valutare i lavori in atto al parco Amarcord è che il limitrofo presidio ospedaliero sarà oggetto di un intervento epocale per oltre 50 milioni di euro che lo renderanno riqualificato dal punto di vista sismico e di sicurezza antincendio. I lavori sono gestiti esclusivamente da Asst Garda e prevedono anche la realizzazione di una casa di comunità.

I lavori saranno davvero importanti e ad essi sarà dedicata una serata informativa in programma Lunedi 4 marzo alle 20:30 presso il Salone Pio XI di Gavardo.

La volontà di Asst-Garda, assolutamente condivisa con l’Amministrazione Comunale, è che durante i lavori rimangono aperti tutti i reparti (seppur con possibili modifiche logistiche) e che non vengano ulteriormente ridotti i posti auto per il personale e gli utenti.

Purtroppo, il presidio di Gavardo non ha nell’intorno spazi per implementare parcheggi e nemmeno per allestire zone di cantiere. La localizzazione è fortemente penalizzata dalla connurbazione e quindi la Direzione Generale di Asst Garda ha chiesto alcune aree (e locali) da poter utilizzare per svolgere al meglio i lavori di cantiere garantendo la massima sicurezza all’interno del presidio.

L’Amministrazione Comunale ha inteso consentire ad Asst Garda l’utilizzo dell’area verde in via Toresella, di parte del parcheggio in Largo Carlo Alberto Dalla Chiesa e di circa un terzo del parco Amarcord in modo da mantenere utilizzabile per gli utenti l’intero parcheggio di via Rossini.

Chiaro che spiace non poter godere per un paio d’anni di un pezzo di parco Amarcod. I lavori di allestimento effettuati da Asst Garda hanno preservato tutte le alberature esistenti con dei ripari protesi fino al terreno originario e sono state posizionate delle barriere antipolvere alte circa 2mt.

Concludendo credo che l’interesse generale, che travalica il nostro comune ma un territorio che comprende l’intera Valle Sabbia e il medio-alto Garda, sia oggi garantire che gli imponenti lavori che verranno effettuati nel nostro ospedale abbiamo un esito positivo anche se questo porterà inevitabilmente due anni di sacrifici a carico del personale sanitario, degli utenti, dei cittadini gavardesi tra cui in particolar modo i residenti vicini al cantiere.  

Davide Comaglio
Sindaco di Gavardo

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