Un triduo in onore di Madre Elisa Baldo

È una devozione ancora molto sentita a Gavardo quella nei confronti di Madre Elisa Baldo, fondatrice della congregazione delle Umili Serve del Signore, che nell’arco della sua vita si spesa per alleviare le sofferenze degli altri.

È ancora vivo il ricordo della Siura Lisa, come veniva chiamata, che notte si recava a fare l’ultima visita alle ammalate e, molto spesso, le accudiva personalmente, specie quando poteva sembrare un servizio faticoso, per non dire ripugnante. Si occupava anche dei malati a domicilio, delle orfanelle, che accoglieva gratuitamente, e dei disoccupati.

In occasione dell’anniversario della morte (4 luglio), la parrocchia ha organizzato un triduo di preghiera. Si comincia questo venerdì 2 luglio alle 20 con una messa presso Casa S. Giuseppe, dove la cappella custodisce le spoglie mortali della Venerabile. Si proseguirà poi sabato e domenica con le messe in suo onore alle 18.30 presso la chiesa parrocchiale.

Elisa Baldo è nata a Gavardo il 29 ottobre 1862. Venne educata in famiglia e nel collegio delle suore Orsoline. Sposò l’11 ottobre 1882 Gaetano Foresti, dal quale non ebbe figli.

Rimasta vedova, venne indirizzata da padre Giovanni Battista Piamarta (canonizzato nel 2012) a dedicarsi alla carità verso i più abbandonati: fondò quindi la Pia Casa di San Giuseppe a Gavardo, dove lei stessa accudiva malati e anziani. Accettò di occuparsi del gruppo di donne ausiliatrici dell’Istituto Artigianelli fondato da padre Piamarta: con loro, e con le compagne che l’avevano seguita da Casa San Giuseppe, emise il suo atto di oblazione il 15 marzo 1911.

Alla morte del fondatore, si occupò di redigere le regole perché da Pia Unione il suo gruppo diventasse Congregazione Religiosa: dal 1924 le sue suore si chiamano Umili Serve del Signore. L’anno successivo, pronunciando i voti solenni, divenne Superiora generale, ma morì il 4 luglio 1926. È stata dichiarata Venerabile il 18 marzo 2015.

Le suore Umili serve del Signore gestiscono a Gavardo una casa di riposo per sacerdoti e laici.

Alla Venerabile Madre Elisa Baldo è intitolata anche l’erigenda Unità pastorale di Gavardo.