Ospedale di Gavardo, 52 milioni per la messa in sicurezza

Giunge grazie ai fondi del PNRR e del Piano nazionale complementare il corposo finanziamento che permetterà un “restyling” completo dell'ospedale di Gavardo, a partire dalla sua messa in sicurezza in materia di sisma e incendio.

52 milioni di euro per finanziare i lavori, che dovrebbero iniziare già nell'anno in corso e terminare nel 2026, tenendo conto del fatto che ovviamente l'ospedale dovrà rimanere interamente funzionante per tutta la durata dei lavori. “Tutti i servizi dovranno essere garantiti – ha detto la direttrice di Asst del Garda Roberta Chiesa – l'abbiamo detto agli operatori e incontreremo anche la popolazione”.

Un incontro che probabilmente avrà luogo nelle prossime settimane, di concerto con l'Amministrazione comunale gavardese, per illustrare alla popolazione i lavori in cantiere e per ribadire che non ci sarà alcuno stop nelle attività quotidiane della struttura e nei servizi offerti, ma solo l'inevitabile spostamento di alcuni reparti.

Verranno abbattuti due piani del fabbricato realizzato negli anni '70, retrostante il corpo originario.
La demolizione servirà ad eseguire successivi interventi di rinforzo. Il volume perduto verrà recuperato tramite l’ampliamento dell’edificio che oggi ospita l’ingresso e i poliambulatori.

E' stato inoltre deciso, su richiesta del Comune, di posizionare il futuro ingresso principale al centro del fabbricato più antico del presidio, caro ai gavardesi come luogo di memoria.