Botti? No, grazie!

Sempre più amministrazioni comunali vietano l’uso dei botti di fine d’anno che causano disagi e spesso anche danni.

L’amministrazione comunale di Gavardo non ha preso un provvedimento specifico di divieto, ma si è limitata per ora a un invito a non utilizzare petardi e fuochi d’artificio.

Per questo ha diffuso in paese e sui canali social del Comune il seguente avviso:

«Petardi e fuochi d'artificio causano vari disagi: danneggiano beni pubblici, parchi, muri e cestini; sporcano, bruciano e non vengono raccolti dai proprietari creando pericoli per i bambini che giocheranno nei parchi pubblici e nei giardini privati spaventano neonati, anziani, malati, cardiopatici, animali domestici e fauna selvatica dei boschi che ci circondano.

Un botto improvviso ed immotivato causa paura ed angoscia in chi soffre di particolari malattie.

Non dimentichiamo che a Gavardo abbiamo due Case di Riposo e l'Ospedale i cui degenti meritano una notte di serenità causano ferimenti o mutilazioni gravi (non seme maneggiare con cura) e le disattenzioni capitano, meglio evitare e non rischiare inutilmente.

Per tutte queste ragioni inoltre, causano lavoro straordinario a Vigili del Fuoco, Forze dell'Ordine, medici, infermieri e volontari che anche durante le feste sono sempre pronti ad intervenire ma sono già fortemente occupati a causa del Covid.

Ci sono sicuramente molti altri modi di festeggiare, molto più sicuri, puliti e rispettosi della società, vi invitiamo quindi a non usare botti in tutto il territorio comunale. Vi ringraziamo per la collaborazione nel tentativo di rendere le festività più sicure e gioiose possibile».

Un invito che ha trovato il plauso unanime, anche se molti avrebbero preferito un’ordinanza ufficiale con sanzioni per i trasgressori.