Bimbi bielorussi, servono fondi

Il sostegno ai bambini bierolussi continua anche quest’anno. Dopo il ventennale dalla catastrofe di Chernobyl, ricordato la scorsa estate, l’Associazione «Gavardo Insieme con voi» iniziò l’accoglienza dei bambini bielorussi per un periodo di vacanza.
Non fu l’unica azione a favore dei bambini. Vennero infatti organizzati convogli umanitari, la ristrutturazione di aule scolastiche nella scuola di Vasilievici, vicino a Gomel nel Sud della Bielorussia e l’acquisto di attrezzature per i laboratori scolastici.

Così il lavoro prosegue con la stessa determinazione tanto che per il 2007 si stanno preparando le pratiche di accoglienza per circa 150 ragazzi che ritorneranno a Gavardo e nei paesi limitrofi della Valle Sabbia e del basso lago.
Si sono già tenuti alcuni incontri con le famiglie ospitanti poichè in questi anni c’è stato un avvicendamento delle famiglie, alcune hanno lasciato, altre si sono rese disponibili per questa realtà dimostrando la volontà di portare un aiuto, un contributo di solidarietà.

«Da circa 20 giorni - sottolineano i promotori dell’iniziativa - è stato raggiunto un accordo fra la delegazione di tecnici del Ministero della solidarietà sociale, Ministero degli affari esteri e del Dipartimento delle politiche della famiglia con i rappresentanti del Governo bielorusso. Si sono stabilite le modalità di accoglienza di questi minori sulla base di un preciso quadro di garanzie a tutela dei due Paesi e delle Associazioni che intendono continuare questa attività di accoglienza salvaguardando i diritti dei bambini in una fase particolarmente delicata della loro vita».

«In effetti dopo il fatto della famiglia di Cogoleto, sembrava che questa attività ci fosse impedita, come lo è stata per la vacanza salute di Natale. Ci è arrivato un ringraziamento da parte delle famiglie bielorusse di bambini portatori di handicap che in questi mesi hanno potuto usufruire delle aule scolastiche che l’associazione ha ristrutturato ed attrezzato e questo ha permesso loro di continuare l’attività scolastica vicino alla loro famiglia senza dover accedere a scuole più attrezzate, ma distanti dal loro paese».
In questi ultimi giorni l’associazione gavardese sta ultimando le attività di raccolta alimentari finanziate con i ricavi che provengono dagli spettacoli dialettali.

Tutti coloro che volessero partecipare a questa «gara di solidarietà», possono fare una donazione sul C/C 12628 - Banco di Brescia - Agenzia di Gavardo, intestato all’associazione «Gavardo Insieme per voi». L’altra possibilità è quella dei moduli della dichiarazione dei redditi, nel riquadro del 5 per mille delle Onlus, apponendo la loro firma con il codice fiscale della Associazione: 96016590174.

Paola Pasini dal Giornale di Brescia

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