Al lavoro in piazza De Medici

 

Un progetto che aveva preso il via già a metà luglio quando assieme all’abbattimento di due pericolosi cedri deodara, era stata effettuata la risistemazione della piazzetta “Caduti del lager”, della quale si era modificata la viabilità e soprattutto si era ampliato il numero di posti auto disponibili. L’idea dell’amministrazione è quella di rimettere mano alle piazze del centro storico e non solo.

 

Infatti, ad essere coinvolte nel progetto sono le piazze del centro e successivamente la sede gavardese del Mavs, e l’ala vecchia del municipio, opere finanziate grazie ad un contributo regionale pari a circa 1,2 milioni di euro, che sommato al contributo da parte di Comunità Montana, permetterà di dare vita nuova al centro gavardese. 

 

Ai lavori in piazza De Medici è stato dato il “via” proprio nella giornata di ieri, con il primo dei tre step che riguarderanno la zona antistante la chiesa parrocchiale gavardese, e che permetteranno anche ad A2A di effettuare le operazioni di sistemazione dell’acquedotto senza ri-scoperchiare il manto della piazza a lavori terminati.

 

Successivamente, a conclusione dei lavori in piazza De Medici (circa 6 mesi previsti), a 2023 inoltrato toccherà a piazza Marconi (più nota come piazza del comune) ed in seguito all’ala vecchia del municipio per passare poi al palazzo dismesso a fianco del museo, sede del Mavs, opera quest’ultima che permetterà al museo stesso di ampliare la propria sede anche in vista del progetto di crescita e modifica della parte di esposizione dedicata ai reperti del lago di Luccone. 

 

Nel frattempo i lavori sono iniziati, e nello specifico interessano proprio la porzione nord della piazza, con rifacimento della pavimentazione. Situazione questa che ha costretto l’amministrazione comunale a rivedere la viabilità, infatti l'accesso alla piazza non avviene più dall’ingresso che da via Mangano porta direttamente su piazza De Medici, bensì passando da piazza San Bernardino, dove è stata prevista l'inversione del senso unico di marcia, così come sulla parte centrale di via Mangano, quella vicina al teatro comunale; l'uscita dalla piazza e l'immissione su via Largo Ponte e via Andrea Gosa non  hanno invece subito alcune modifiche.

 

A non subire modifiche saranno anche i marciapiedi che rimarranno sempre utilizzabili, mentre per sopperire alla mancanza degli stalli di sosta, si potrà usufruire di quelli già pronti in piazza Caduti Del Lager.

 

Il Sindaco Davide Comaglio, afferma «Abbiamo chiesto all'impresa di impostare il cantiere in tre fasi distinte in modo da poter garantire l'accesso alla piazza in ogni fase, con la disponibilità di alcuni stalli di sosta che varieranno a seconda dei lavori in atto»

 

«I lavori di rifacimento dell’acquedotto» spiega Comaglio, «erano già previsti nei prossimi mesi e avrebbero costretto comunque al rifacimento di buona parte della piazza. Inoltre, in questi giorni è stata distribuita una lettera, a residenti e commercianti, per informare in merito alle fasi lavorative del cantiere e alle possibilità di accesso e fruizione della piazza».

 


In foto: vista dei lavori dal lato nord di piazza De Medici, e il passaggio sul marciapiede dall'ingresso in piazza su via Mangano.