Il Garda torna a scendere, resta in vigore la «cauta navigazione»

Per la prima volta dopo diversi giorni ieri il livello del lago di Garda è tornato a scendere.
Si è assestato sui 134 centimetri sullo zero idrometrico di Peschiera, uno in meno rispetto a domenica, grazie a un deflusso in uscita regolato sui 150 metri cubi al secondo.

Una situazione senza dubbio rassicurante per la sicurezza dei comuni della riviera, ma l'allerta rimane alta per chi invece il lago lo naviga: i fenomeni di maltempo dei giorni scorsi hanno infatti riversato in acqua un'enorme quantità di legno e di detriti che possono risultare pericolosi durante la navigazione.

Affinché la situazione rientri del tutto ci vorrà ancora qualche giorno, il tempo di recuperare le ramaglie che il lago sta restituendo alle spiagge e rimuoverle insieme a tronchi e detriti.

Nel frattempo, pur con la navigazione ridotta al minimo in questo periodo dell'anno, rimangono in vigore le ordinanze di cauta navigazione “per la presenza di tronchi e altri materiali riversati nello specchio lacuale in conseguenza dell’apertura della galleria Adige-Garda per far defluire parte  dell’onda di piena del fiume Adige”.