Torna la neve al Gaver

 
Pochi i disagi alla viabilità, quindi, tranne che su alcune strade secondarie ed in quota, limitatamente alle ore di massima precipitazione.
L’arrivo della pioggia e della neve, sono invece valsi a dare uno stop all’elevatissimo rischio incendio boschivo e a ridare sciabilità alle località montane.

Dopo un periodo natalizio tutto sommato soddisfacente per gli operatori turistici, grazie alla presenza di numerosi appassionati, infatti, la Piana del Gaver con le sue piste da fondo e le montagne circostanti solcate da passaggi buoni per le pelli di foca e le ciaspole, erano rimaste un poco “a secco”: i prati e i boschi sembravano ormai più quelli dell’autunno inoltrato.

La nevicata copiosa delle ultime ore è tornata invece a regalare uno scenario squisitamente invernale.

«Ora bisogna sperare nelle temperature, che rimangano basse, almeno nelle ore notturne – ci dicono gli operatori del Gaver -. Se sarà così, con la neve che è scesa, potremo sperare in alcune settimane ancora di piena operatività».

Largo a fondo, pelli di foca e ciaspole, dunque, con le piste ed i passaggi obbligati che da oggi torneranno ad essere “battuti”, per la gioia degli appassionati e degli operatori turistici.
Chiusa sembra in modo definitivo la possibilità di utilizzare la seggiovia che porta alla Misa, ancora non si sa se riusciranno invece a riaprire lo skilift ed il tappetto di risalita che fanno base attorno al Campras.