Riapre la strada del Gaver

Dopo giorni di isolamento, il Gaver è nuovamente raggiungibile. Infatti da oggi il tratto di strada provinciale 669, da Valle Dorizzo a Gaver, riapre al transito dei veicoli. Anche la Sp 345 delle Tre Valli da quest'oggi è di nuovo percorribile.

L’ok è giunto dopo che ieri il nivologo delle Provincia, Federico Rota, ha effettuato una perlustrazione con l’elicottero e non ha constatato pericoli di slavine.
Le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, unite all’innalzamento della temperature, avevano creato una situazione di pericolo, che invece le condizioni attuali hanno scongiurato.

Non è stato neanche necessario far intervenire la “Daisy Bell”, la campana detonante che con le sue vibrazioni fa crollare gli accumuli di neve, provocando delle slavine controllate.

In questi giorni, però, è stato intenso il lavoro degli operatori stradali, per ripristinare la viabilità, con l’intervento di fresa e spazzaneve per rimuovere dalla strada la gran quantità di neve caduta. A sovrintendere ai lavori l’ingegnere Enrica Savoldi, responsabile per la Provincia del settore montano, e le squadre coordinate dal capo cantoniere Bruno Arrighini.

Questo ha consentito anche due interventi di emergenza: lunedì scorso, per un albero caduto sui fili dell'alta tensione, la corrente è saltata in tutta la zona: per ripristinare la linea, i tecnici di Unareti sono dovuti arrivare fino sul posto e ci sono riusciti senza troppi problemi scortati dai mezzi spazzaneve.

È stata invece una fresa a fare da apripista ai Carabinieri di Bagolino che martedì sono dovuti salire, dopo essere stati allertati da una madre che non riusciva a mettersi in contatto con il figlio arrivato al Gaver nella casa di proprietà, per controllare che tutto fosse in ordine. Il ragazzo sorpreso dalla nevicata ha deciso di fermarsi, ma poi saltata la corrente e interrotte le linee telefoniche aveva problemi a mettersi in contatto con i familiari ed era impossibilitato a scendere. Situazione risolta con facilità dai Carabinieri.

In foto: la fresa al lavoro per rimuovere la neve dalla carreggiata