Il viaggio in musica di Elisa Citterio

Prosegue a Bagolino “San Rocco in musica”, il Festival Crossover di musica da camera ideato e diretto dal violinista bagosso Daniele Richiedei.

Questo mercoledì 16 agosto, nella chiesa di San Rocco, nel giorno della sua ricorrenza liturgia, alle 21, la violinista Elisa Citterio si esibirà nel concerto “Sola, in viaggio”.

Violino in spalla e tante note e passi per raggiungere nuove mete. Matteis, eccezionale violinista italiano probabilmente originario di Napoli, fu tra gli innumerevoli musicisti che viaggiarono attraverso l’Europa del 1600 alla ricerca di fortuna, e grazie ai quali i generi musicali si trasformarono attraverso la contaminazione di generi.

In questo programma con il violino tra le braccia Elisa Citterio affronterà pagine di musica solo apparentemente lontane tra loro come i chilometri che separavano i compositori che le scrissero. In realtà in ogni brano troviamo dettagli che ci riportano ad altri generi, un ritmo popolare, una danza, un tema proveniente dalla tradizione popolare sviluppato in modo personale da ogni musicista. Un viaggio nella musica che si trasforma.

Sempre mercoledì 16 agosto, e per i due giorni successivi, 17 e 18 agosto, si terrà negli spazi esterni della Chiesa di San Rocco, il laboratorio “Musica dal Mondo” condotto da Musica Spiccia: un gruppo di didatti, allievi ed ex-allievi molto affiatati che condivideranno con i partecipanti un repertorio di musiche estremamente coinvolgenti.

Grazie all'eccezionale competenza del gruppo di docenti, provenienti dall’associazione Baule dei Suoni, il laboratorio è consigliabile sia a bambini con poca o nessuna esperienza musicale, che a musicisti, insegnanti o gruppi musicali, che potranno ampliare il loro repertorio, desumere preziosi spunti e avere momenti di confronto per la propria didattica o per la propria musica.

«Questo laboratorio – spiega Giulia Cavicchioni, direttrice artistica Baule dei Suoni – non è una scuola di musica ma un modo diverso di far musica, non è nemmeno un gioco ma rideremo tutti. Sarà un viaggio alla scoperta di sonorità e con questi suoni riempiremo una stanza.
So che partendo dal silenzio scopriremo la musica senza dover imparare parole troppo difficili, so che suonando, ballando, giocando potremo raccontare favole meravigliose. So che non saremo soli, incontreremo sempre tante nuove persone, a volte simili e a volte diverse che ci porteranno a scoprire possibilità completamente nuove.
So anche che ci divertiremo, però senza mai passare quel piccolo confine chiamato educazione, e finalmente potremo suonare con tutti guardandoci direttamente negli occhi.
È un incontro di musica e persone. Un laboratorio di musiche dal mondo per tutti, bambini, giovani e adulti con qualsiasi esperienza musicale. Ogni strumento è ben accetto dal violino al cucchiaio di legno».

I tre giorni di residenza artistica culmineranno nel tardo pomeriggio del 18 agosto (verso le ore 18) con una sfilata per il paese e una festa finale fuori dalla Chiesa di San Rocco, animata da Musica Spiccia con il coinvolgimento dei partecipanti al laboratorio.