Grande incontro tra cugini

Si scrive chœur e si legge cœur. In lingua francese coro e cuore hanno grafia diversa, ma stessa pronuncia. - Forse perché il canto viene dal cuore. - commenta Dennis, corista del coro La clé des Chants, ospite domenica del Coro di Bagolino, per un gemellaggio canoro all'insegna dell'interscambio musicale e del ritorno alla casa delle origini.

Domenica 6 luglio il Coro di Bagolino ha accolto il coro francese La clé des Chants per un concerto nella Chiesa Parrocchiale di San Giorgio, ben gradito dal pubblico che ha assistito numeroso nonostante la bella, rara giornata di sole invitasse a gite all'aperto.
Per la prima volta il Coro di Bagolino si confrontava con colleghi stranieri, ma l'incontro è stato estremamente positivo, soprattutto nel dopo concerto, quando tutti, liberi dall'ansia da prestazione, danno il meglio di sé per l'espressione di quel cuore che si scioglie e vola nel canto libero.

Il coro La clé des Chants proviene da Ugine, nella Val d'Arly in Savoia (1), ed è arrivato a Bagolino per l'iniziativa di Isabelle, moglie di un corista, il cui nonno, Antonio Buccio, classe 1900, emigrò per lavoro in Francia, dove si sposò e fece famiglia.
Come tanti emigranti, anche il nonno mantenne i contatti con il paese natale, tornando ogni volta che era possibile a trovare la sua famiglia d'origine; i suoi nipoti Carla, Giuliano, Adriana, Giustina e la cognata Giulia, che vivono a Bagolino, hanno così potuto oggi abbracciare i parenti francesi, rinsaldando un rapporto che non si è mai interrotto nonostante la lontananza.

Nell'occasione di un tour a Verona del coro La clé des Chants, Isabel, con la collaborazione di Gustavo, marito di sua cugina Adriana, il quale canta nel coro di Bagolino, ha organizzato questo concerto; il cerchio delle parentele così si è chiuso, grazie agli affetti mai sopiti e alla musica che ha fatto da trait d'union tra paesi diversi.
Che tanto diversi poi non sono, se è stato dimostrato che il piacere di cantare è lo stesso.

Al termine del concerto infatti coristi, accompagnatori e amici si sono intrattenuti per il consueto rinfresco che il coro di Bagolino offre agli ospiti, e che si distingue come sempre per abbondanza, varietà e qualità dei cibi e delle bevande offerte.
E' durante tale piacevole degustazione che il clima conviviale instauratosi ha scaldato la voce e il cuore dei coristi, che hanno iniziato a cantare a ruota libera, in un crescendo di entusiasmo che ha coinvolto tutti, coristi e stonati di turno, passando dalla Marsigliese all'Inno di Mameli a Va Pensiero dai canti in francese a quelli in italiano, a quelli per gruppi misti, a tutti insieme sotto la direzione dei due direttori a turno, la Mª Susanna Zanetti e il M° Jean Claude Minvielle.

Chi conosce il Coro di Bagolino sa che il vero concerto viene dopo quello ufficiale; i coristi costituiscono un gruppo estremamente unito, con forti legami di solidarietà, che si esternano nella capacità di stare insieme e di trasmettere agli ospiti questo senso di amicizia.
Anche in questa occasione infatti si è creato un bel clima di comunicazione e di allegria, e i canti si sono protratti per ore, così che oltre ai cugini di parentela, anche i cugini italiani si sono trovati con i cugini francesi per un bellissimo rendez-vous all'insegna del canto.

Tutti soddisfatti e contenti infine, gli uni per l'accoglienza ricevuta e gli altri per l'invito ad andare a cantare a Ugine; e la famiglia Buccio per l'emozione di essersi ritrovata nella casa comune della loro terra d'origine.

Marisa Viviani

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Il coro La Clé des Chants è sorto nel 2001 ed è affiliato alla Federazione Musicale della Savoia; è costituito da 59 coristi; il presidente è Bernard Riveill-Reydet; è diretto dal M° Jean Claude Minvielle.

Il Coro di Bagolino è sorto nel 2002 ed è affiliato all'Unione Società Corali Italiane (USCI); è costituito da 40 coristi; la presidente è Cristina Foglio; è diretto dalla Mª Susanna Zanetti.

Nelle foto di Luciano Saia:
- Il concerto a cori riuniti diretto dal M° Jean Claude Minvielle
- Scambio di ricordi tra i presidenti dei cori Bernard Riveill-Reydet e Cristina Foglio e i Maestri Susanna Zanetti e Jean Claude Minvielle
- L'ultimo canto a cori riuniti
- Foto ricordo della famiglia Buccio riunita

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