Giro d'Italia, grande attesa per la tappa valsabbina

C’è grande attesa anche in Valle Sabbia per il passaggio del Giro d’Italia. La corsa rosa, infatti, quest’anno transiterà lungo la valle solcata dal Chiese, in occasione della 16ª tappa Salò-Aprica, di 202 km, in calendario martedì 24 maggio.

Com’è ormai tradizione negli ultimi anni, il giro prenderà il via all’estero, il 6 maggio, con tre tappe in Ungheria. Dopo un giorno di pausa per il trasferimento in Italia, il 10 maggio riprenderà dalla Sicilia con la quarta tappa Avola - Etna Nicolosi, per poi risalire lo stivale e giungere, dopo 21 frazioni, a Verona, il 29 maggio.

Anche la nostra valle vedrà il passaggio del Giro, grazie anche all’impegno di amministratori locali e sponsorizzazioni che hanno permesso al Comitato organizzatore di predisporre una delle più attese tappe di montagna della corsa.
Ieri alla Rocca d’Anfo, c’è stata la presentazione ufficiale della tappa valsabbina, alla presenza di amministratori locali, del presidente del comitato di tappa Paolo Zanni e del campione di ciclismo Sonny Colbrelli, in veste di testimonial di questa tappa.

«Il passaggio del Giro d’Italia rappresenta per noi un’occasione di promozione del territorio – ha fermato il presidente della Comunità montana Giovanmaria Flocchini –. Il Giro è una manifestazione sportiva seguita da milioni di appassionati, per questo ci attendiamo un ritorno d’immagine per la nostra valle».

Per il sindaco di Anfo Umberto Bondoni il Giro sarà un’ulteriore occasione di ripartenza dopo due anni di pandemia.

Anche per Diego Prandini, sindaco di Casto e presidente di Valle Sabbia Solidale, a cui fa capo il settore turistico della Comunità montana, «il passaggio della corsa rosa sarà una vetrina importante per la valle, una grande occasione di promozione».
Le premesse, in effetti, ci sono tutte.

A proporre e organizzare la tappa Bresciana e Valtellinese per conto di RCS, l’organizzatore del Giro, è stato il vobarnese Paolo Zanni, da sempre nel mondo del ciclismo e nell’organizzazione di grandi eventi, non solo sportivi, che ha voluto ringraziare gli amministratori locali, i sindaci, in particolare quello di Bagolino, e Andrea Niboli, di Valsir, e tutti gli altri sponsor che hanno permesso di realizzare questa tappa.

Ha poi ricordato che in tutte le tappe del Giro, nel villaggio della partenza, sarà distribuito materiale promozionale della Valle Sabbia.
Ha inoltre anticipato che la carovana pubblicitaria, la parte più folkloristica del Giro d’Italia, che precede il passaggio dei corridori, oltre al villaggio di partenza a Salò, farà tappa a Vobarno, davanti alla Valsir, dove è fissato il chilometro zero della tappa, e poi nel centro di Bagolino.

È toccato a Sonny Colbrelli illustrare la tappa dal punto di vista agonistico. Il campione valsabbino è già tornato in buona forma dopo il malore che l’ha costretto a all’impianto di un defibrillatore.

«Sarà sicuramente la tappa più dura del Giro – ha spiegato Colbrelli –, con tre salite importanti e difficili, in particolare quella di Crocedomini che è davvero tosta, a cui seguiranno quella del Mortirolo e del passo di S. Caterina, prima di giungere all’Aprica».
«Questa tappa – ha proseguito – giunge dopo un giorno di riposo e quindi può essere insidiosa per i ciclisti e potrebbe confermare o ribaltare la classifica generale».

Per quanto riguarda i favoriti alla vittoria, per il campione valsabbino «è un Giro aperto, al momento non c’è un vero favorito», anche se i suoi compagni di squadra della Bahrain Victorious, che hanno fatto con lui una ricognizione di tappa, sono molto carichi e in particolare Landa e Bilbao potrebbero puntare alla vittoria.

Colbrelli si è detto onorato di poter fare da testimonial a questa tappa che transita lungo le strade che ben conosce e sulle quali ha spesso pedalato: «sicuramente sarà una vetrina per il territorio che è adatto per il cicloturismo».


Nel video gli interventi del presidente Giovanmaria Flocchini, di Paolo Zanni e di Sonny Colbrelli

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