«L'ospedale di Salò nella sede della Tavina»

Trasferire il decrepito ospedale nello stabilimento della Fonte Tavina ai piedi della salita delle “Zette”. In cambio dello spazio messo a disposizione i proprietari dell’azienda potrebbero realizzare prestigiosi appartamenti all’interno della struttura ospedaliera, che si trova in riva al lago, in cenntro a Salò. E’ la proposta fatta dal Comitato per la tutela ambientale delle frazioni di Villa e Cunettone in occasione di un incontro con la direttrice generale dell’Azienda ospedaliera di Desenzano Mara Azzi.

Lo stesso Armando Fontana, in capo alla famiglia che si cura delle fonti Tavina, due anni fa aveva chiesto di poter trasferire lo stabilimento nell’area verde di Pratomaggiore, lungo la Tormini-Desenzano, trasformando l’attuale sede in centinaia di case, con apposita convenzione con il Comune.

“C’è tutto il tempo per avviare una serie discussione su questa proposta. Un confronto aperto fra il municipio, i cittadini e l’amministrazione sanitaria smentirebbe la sensazione che si voglia demandare tutta l’attività alle strutture private. Tocca al sindaco dare avvio agli incontri” sostengono i portavoce del Comitato, Tullio Zambelli e Fabio Frassoni convenzionate. "Dovrebbero dire la loro anche Comuni della zona, le forze politiche e le associazioni" aggiungono.
La Azzi intanto si è riservata di analizzare la questione.

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