Spranghe chiodate lungo i sentieri

Due barre di ferro con chiodi appuntiti sono state rinvenute lungo un sentiero montano di Vallio Terme, fra la località Bernacco e le Coste di Sant’Eusebio.

Un sentiero segnato e molto battuto da biker e camminatori che frequentano la zona del monte Ere, fra Odolo e Vallio Terme.

Sono state ritrovate da un valliese mentre percorreva, appunto, questo sentiero e si è imbattuto in queste trappole ben nascosta nel terreno, create molto probabilmente per forare le gomme delle mountain bike, ma molto pericolose anche per chi malauguratamente ci finisse sopra con il piede.

Chi le ha costruite è sicuramente una persona abile con la saldatrice, perché i chiodi sono ben saldati sulla barra di metallo, alla quale è stato attaccato anche un punteruolo per conficcarlo saldamente nel terreno. Un oggetto creato proprio per fare del male.

La foto è stata poi postata sul gruppo Facebook “Sei di Vallio Terme se…” per avvisare più gente possibile del pericolo che si potrebbe incorrere percorrendo i sentieri della zona.

Questo perché non è la prima volta che manufatti del genere vengono rinvenuti lungo i sentieri valliesi. Nel periodo di Pasqua, all’inizio di aprile, un’altra barra chiodata era stata rinvenuta sempre lungo un sentiero fra il Colle di Sant’Eusebio e il monte Ere. A ritrovarla era stato un biker, blogger e scrittore di libri per mountain bike, Romano Artioli, che aveva segnalato la cosa sulla pagina Facebook Mtb All Mountain Bs.

Entrambi i ritrovamenti sono stati denunciati alle forze dell’ordine.